Aggredito medico del Pronto soccorso, 21 giorni di prognosi per D’Autilia

BRINDISI – Il dottor Antonio D’Autilia, medico del pronto soccorso dell’ospedale Antonio Perrino di Brindisi, è stato aggredito questa mattina da un parente di una paziente che si trovava nella sala d’attesa. L’aggressore, un 28enne di Brindisi, già noto alle forze dell’ordine, è stato identificato qualche minuto dopo dagli agenti di polizia del posto fisso. Il medico ha riportato la lesione di una membrana dell’orecchio con una prognosi di 21 giorni.

L’episodio si è verificato nella tarda mattinata di oggi. Il pronto soccorso del nosocomio brindisino era molto affollato, come sempre, e i medici degli ambulatori stavano procedendo con le visite. D’Autilia, dopo aver visitato una donna che era giunta al pronto soccorso già nella notte, aveva chiesto di parlare con un suo parente. Per ore, però, a dire dal medico, non si è fatto vivo nessuno.

“Quando dopo circa tre ore – ha riferito a BrindisiOggi.it Antonio D’Autilia – si è presentato questo ragazzo dicendo di essere un parente della signora, gli ho fatto presente la situazione della paziente. Dopo avergli detto che erano diverse ore che aspettavo qualcuno, si è agitato e mi ha tirato un violento schiaffo. Che dire, sono molto provato e non sto bene soprattutto dal punto di vista psicologico. Ora dovrò effettuare altri accertamenti”.

L’aggressione ha causato al medico la lesione della membrana di un orecchio. La vittima è stata poi medicata dai colleghi del pronto soccorso e le lesioni riportate sono state giudicate guaribili con una prognosi di 21 giorni.

Per sedare l’animo irruento dell’aggressore sono intervenuti gli agenti del posto fisso dell’ospedale Perrino. Il ragazzo è stato identificato e ora rischia una denuncia per interruzione di pubblico servizio e aggressione.

BrindisiOggi

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