Nuovo appunto con il Segnalibro: domenica a Brindisi Bolzoni presenta Imperi criminali

BRINDISI – Nell’ambito della sesta edizione de “ilSegnalibro-punto di lettura” Estate 2018, la prestigiosa rassegna letteraria organizzata da La Feltrinelli point Brindisi con il patrocinio del Comune di Brindisi, domenica 15 luglio, alle ore 20.30, nel giardino dell’ex convento Santa Chiara di Brindisi (nei pressi del Duomo) si terrà la presentazione del libro Attilio Bolzoni “Imperi criminali” edito da Melampo.  A dialogare con l’autore la giornalista Tea Sisto.

Nell’era della comunicazione senza frontiere, al passo con i tempi, le organizzazioni criminali italiane si alleano con quelle straniere per una spartizione del potere che non è più geografica ma rigorosamente economica. È valutato intorno ai 30 miliardi di euro il patrimonio confiscato in questi ultimi anni a cosa nostra, ‘ndrangheta e camorra. Un tesoro che lo Stato non ha saputo gestire. Più si sono moltiplicati i sequestri dei beni, più è affiorata – fra scandali e ritardi e fallimenti – l’inadeguatezza di agenzie governative e apparati giudiziari. Una “guerra” contro le mafie che, al momento, è persa.

Imperi criminali è  la raccolta di diversi articoli sui beni confiscati alla criminalità in tutta Italia pubblicati sul blog Mafie di Repubblica, ideato proprio da Attilio Bolzoni. Nel libro due capitoli sono dedicati alla provincia di Brindisi con un articolo a firma di Tea Sisto, e uno a firma di Lucia Portolano, entrambe giornaliste brindisine.

Sponsor della manifestazione il Rotary Club di Brindisi, la Fondazione “Tonino Di Giulio”, la Banca Popolare Pugliese e il ristorante “La Piazzetta – Colonne”. Come ogni anno dal ricavato della vendita dei libri Feltrinelli point destina una somma al sociale. Quest’anno l’associazione scelta è l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla sezione di Brindisi.

Attilio Bolzoni è un giornalista di “Repubblica” che dalla fine degli anni Settanta racconta la mafia e la Sicilia. Ha firmato numerose inchieste sul Mezzogiorno d’Italia e reportage dai Balcani e dal Maghreb, da Kabul dopo l’11 settembre e da Bagdad dopo la caduta di Saddam Hussein. Nel 2004 è stato uno degli sceneggiatori della miniserie televisiva Paolo Borsellino. Nel 2007 ha scritto, di nuovo assieme a Giuseppe D’Avanzo, Il Capo dei capi, su Totò Riina, pubblicato da BUR – Rizzoli. Dal libro è stata tratta la fiction tv omonima. Nel 2008 ha pubblicato sempre con BUR Parole d’onore in cui racconta storie di Cosa nostra tramite le voci stesse dei mafiosi. Di questo è stato realizzato anche uno spettacolo teatrale. Nel 2009 ha ricevuto il Premio “È giornalismo” perché “da più di trent’anni racconta la Sicilia e la mafia”. Nel 2012 ha scritto “Uomini Soli: Pio La Torre, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”. Nel 2014 insieme a Massimo Cappello, è autore del docufilm Silencio, prodotto da Associazione stampa romana, Fondazione Musica per Roma, Sky e Repubblica.

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*