Bimbo resta con il piede incastrato tra le porte dell’autobus, trascinato per metri sull’asfalto

BRINDISI- Bimbo resta con il piede incastrato tra le porte dell’autobus, trascinato per alcuni metri sull’asfalto si frattura il femore. Brutto incidente sabato pomeriggio sulla strada che da San Vito dei Normanni conduce a Brindisi, un bimbo di 7 anni resta incastrato tra le porte dell’autobus e viene trascinato per alcuni metri sull’asfalto. E’ accaduto intorno alle 17, il piccolo era alla fermata dei pullman nei pressi della Caserma Carlotto insieme alla sua famiglia. Quando l’autobus è arrivato i genitori con il fratellino di quattro anni sono saliti sul mezzo ma lui ha fatto appena in tempo a mettere un piede sullo scalino che il conducente è ripartito chiudendo le porte sulla sua scarpa che è rimasta incastrata. Il bambino è rimasto appeso all’esterno del pullman e trascinato per alcuni metri tra le urla dei genitori e dei passeggeri che cercavano di avvertire l’autista . Quando il mezzo si è fermato il piccolo è stato subito soccorso e portato presso l’ospedale Perrino di Brindisi  dove i medici hanno diagnosticato una frattura scomposta del femore ed un brutto trauma cranico oltre ad una serie di escoriazioni. Il bambino è stato sottoposto ad intervento chirurgico ed ora si trova ricoverato nel reparto di ortopedia con una prognosi di trenta giorni. Del caso se ne stanno occupando gli agenti della Polizia Locale a cui spetta il compito di accertare le responsabilità . Nel frattempo anche la STP , la Società dei Trasporti Pubblici , ha aperto, come prassi prevede, una indagine interna. “L’autista è una persona piuttosto responsabile- ha detto il direttore della STP, Maurizio Falcone- il nostro dipendente ha ammesso quanto accaduto . Si è trattato di una serie  di accidentalità , la valutazione del fatto è oggettiva. Il conducente del pullman si è distratto e non ha visto il bambino salire che per altro era insieme ai genitori. Certo, non doveva accadere ma è successo e di questo ne siamo dispiaciuti.  Siamo vicini alla famiglia”.

BrindisiOggi

 

 

1 Commento

  1. Che fosse una persona “responsabile” non se ne frega niente e nessuno. Per un errore del genere, dovuto solo e soltanto a DISTRAZIONE, si va a casa su due piedi . Quando ci sono bambini nelle vicinanze OCCHI APERTI e MASSIMA ATTENZIONE. Il resto solo chiacchiere e fesserie.Punto.

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