Caos ascensori, Forza Italia al Perrino: «A breve l’inizio dei lavori di riparazione »

BRINDISI – Il caos ascensori che regna nell’ospedale “Antonio Perrino” di Brindisi da oltre 2 mesi potrebbe avere i giorni contati. L’attenzione sulla questione è elevatissima, visti i tanti disservizi che si sono verificati negli ultimi tempi ma non solo. Non passa giorno, infatti, che notizie di blocchi ai pochi ascensori rimasti in funzione arrivino dal nosocomio del capoluogo di provincia.

Nelle scorse settimane, la dirigenza dell’Asl brindisina ha denunciato alla Procura della Repubblica presunti sabotaggi agli impianti, studiati ad arte, secondo i manager, per generare l’insicurezza che il personale e i pazienti stanno vivendo in questo periodo più che in altri.

Per sollecitare un’azione tempestiva ed efficace, capace di risolvere il problema, il capogruppo di Forza Italia nel consiglio regionale, Ignazio Zullo, e il suo collega di partito, anch’egli consigliere in Regione, Antonio Scianaro, hanno fatto visita, stamattina, alla struttura, incontrando i vertici dell’azienda sanitaria dai quali i due esponenti azzurri hanno ricevuto ampie rassicurazioni sulla risoluzione dell’emergenza. In particolare, si è parlato di un imminente avvio dei lavori per la riparazione degli ascensori dell’ospedale.

Secondo quanto riferito da Scianaro, l’amministrazione dell’ospedale, rappresentata nell’occasione dal direttore generale Paola Ciannamea e dal direttore amministrativo Stefano Rossi, avrebbe stimato in 600mila euro la cifra necessaria per ripristinare in pieno la funzionalità degli ascensori, quasi il doppio di quanto si era ipotizzato nei giorni scorsi, e ci vorranno 11 settimane dall’inizio dei lavori perché la situazione possa tornare alla normalità. «Abbiamo constatato insieme al direttore generale Paola Ciannamea – raccontano Zullo e Scianaro – partendo dall’emergenza ascensori, la vetustà delle strutture sanitarie conseguente alla grave carenza di recenti investimenti sia sulle innovazione tecnologiche, sia sulle infrastrutture ospedaliere. Tale situazione è destinata a incancrenirsi a seguito di un Documento economico e finanziario che rischia di ottenere l’effetto opposto a quello che si propone, perché rinviare gli investimenti, oltre a rendere ancora più precari a danno dei cittadini i livelli essenziali di assistenza su cui la Regione è già intollerabilmente inadempiente, significa dover poi sostenere costi ancor più pesanti quando le emergenze, aggravandosi, rendono necessari interventi più radicali».

I due consiglieri forzisti, infine, hanno strappato anche una promessa sulla celerità dei lavori per la soluzione del problema. «Abbiamo ricevuto assicurazioni – conclude gli azzurri – sull’accorciamento dei tempi previsti per la soluzione della questione ascensori e abbiamo insistito in particolare sulla necessità di potenziare i servizi afferenti alle patologie oncologiche».

BrindisiOggi

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