Il castello di Carovigno torna in mano al Comune

BRINDISI – Il castello ‘Dentice di Frasso’ di Carovigno la settimana prossima ritornerà nelle mani del Comune. La firma della convenzione tra la Provincia di Brindisi, proprietaria della fortezza, e il Comune di Carovigno avverrà giovedì 4 settembre prossimo alle 18.30 all’interno dell’antico maniero. La concessione in locazione avrà durata di 30 anni ed è finalizzata al suo futuro definitivo trasferimento al Comune di Carovigno. Il canone pattuito è di 4.400.000,00 euro per tutto il periodo.

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Cesare Castelli, presidente Provincia di Brindisi

La manifestazione che suggellerà l’intesa fra le due amministrazioni  è il coronamento del grande impegno profuso dalla Provincia di Brindisi e del Comune di Carovigno i quali, grazie alla loro tenacia e all’impegno responsabile delle rispettive strutture burocratiche, sono giunte dopo diversi anni ad elaborare e definire una questione che da troppo tempo si trascinava in attesa di un’idonea soluzione di interessa per entrambi gli Enti. Il documento è a firma del presidente della Provincia, Cesare Castelli e il sindaco della città, Cosimo Mele. Con la sottoscrizione, per cui, il Castello resterà patrimonio della comunità locale di Carovigno salvaguardando la fruibilità dello straordinario bene monumentale.

Il castello di Carovigno sorge in posizione eccentrica, sul punto più alto del paese e, per questo, strategicamente più adatto alla difesa. Si presenta a pianta triangolare, con una torre quadrata sul vertice orientale, una circolare sul vertice occidentale e una “a mandorla” sul vertice settentrionale.
Dall’alto delle torri si domina tutta la fascia costiera che si estende da Torre Canne sino a Brindisi.

Castello Carovigno 01Il primo nucleo del Castello con ogni probabilità di origine normanna, è da identificarsi nella torre quadrata a forte controscarpa adiacente Porta Ostuni. Sul lato sud, a ridosso di questa torre doveva svilupparsi il “palatium” descritto nell’Inventario di Maria d’Enghien del 1440. Le fabbriche successive a questa data insistono sulla zona nord, inglobando in una struttura triangolare sia la torre quadrata, normanna, sia quella circolare, forse aragonese.

Il 4 settembre, quindi, sarà una data storica che segna la definitiva soluzione della posizione giuridica-amministrativa del Castello che entrerà nella disponibilità del Comune di Carovigno al fine di poter valorizzare appieno le sue straordinarie bellezze collegandolo alla realtà territoriale della Provincia di Brindisi e del Comune per il conseguimento dei fini pubblici, culturali e di promozione turistica.

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Mimmo Mele, sindaco di Carovigno

Il canone pattutito per tutto il periodo di locazione (oltre l’aggiornamento Istat) è equivalente al valore di compravendita e sarà ridotto delle spese che il Comune sosterrà per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria. Il definitivo trasferimento del castello ‘Dentice di Frasso’avverrà quando l’’importo indicato ed adeguato verrà compensato con l’equivalente in lavori o con il pagamento delle somme pattuite.

BrindisiOggi

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