Cento ragazzi uniti per dire basta a questa politica: “Faremo le nostre proposte, e non escludiamo un auto candidatura”

BRINDISI-  Erano circa  un centinaio, ragazzi di età compresa tra i 18 e i 35 anni, si è affacciato anche qualche adulto, un po’ incuriosito e un po’ per partecipare. Un’iniziativa spontanea dei ragazzi brindisini, qualche esponente dell’Unione studentesca altri invece neo laureati o ancora studenti. Chiedono di restare nella loro città ma per farlo hanno bisogno di un motivo pratico, di un’opportunità che li faccia studiare a casa o che li permetta di tornare dopo la laurea. Ora tocca a noi, questo il loro slogan.  Non sostengono nessuna attuale schieramento politico, e non escludono di potersi presentare alle prossime elezioni amministrative, che ritengono essere l’inizio di un progetto più ampio, con un proprio rappresentate.

“Eravamo più di 100, a dimostrazione di quanto a Brindisi i giovani abbiano voglia di partecipare e di smettere di stare a guardare mentre la nostra città è distrutta. Siamo pronti a dare avvio ad un progetto completamente nuovo” – dichiarano gli organizzatori – incompatibile con chi ha rovinato la nostra città negli ultimi anni. Stiamo iniziando a scrivere dal basso un programma di cambiamento per la città di Brindisi, ascoltando le idee di tutti noi, mettendo a frutto le competenze imparare fuori o che a Brindisi non hanno trovato a pieno valorizzazione.

A questo scopo hanno istituito 3 laboratori “lavoro e innovazione”, “socialità, cultura, rigenerazione urbana”, “scuola, università e ricerca” che nei prossimi giorni si riuniranno. Già solo oggi ci sono tante idee in campo: un hub del mare per la rigenerazione dell’area del porto, la riqualificazione dei beni culturali e turistici, la progettazione partecipata delle aree urbane con spazi sportivi accessibili a tutti, una riflessione sull’università, nuovo strumenti di incentivi per la pianificazione e l’apertura di attività commerciali, la riprogrammazione dell’attività culturale per la stagione estiva.

“Non vogliamo la luna, ma una città in cui poter vivere con un lavoro dignitoso, senza ricatti e sfruttamento, dove poter studiare, dove poter costruire una famiglia, con prospettive di futuro per tutte e tutti noi, per questo da oggi iniziamo questa nuova avventura.”

“Chissà come commenteranno la notizia i nostri cari politicanti” – continuano i ragazzi – “Perché la verità è che siamo noi la vera novità di questa campagna elettorale! Mentre tutti i partiti litigano internamente o tra loro sui leader e sulle coalizioni noi faremo politica davvero. Ci coordineremo in presenza ed a distanza grazie agli strumenti digitali, senza lasciare indietro nessuno e valorizzando le idee di tutti! Ad oggi non abbiamo leader da presentarvi perché tutte le decisioni future verranno prese insieme. Iniziamo oggi a costruire attività ed iniziative, saremo la spina nel fianco di chi crede di poter portare ancora avanti i propri interessi sulla nostra pelle. Il sistema di interessi di chi ha governato negli ultimi anni ha i giorni contati. È tempo di lasciare spazio ai giovani ed a chi ha davvero a cuore il benessere della nostra città”.

BrindisiOggi

100 ragazzi riuniti per intraprendere insieme un progetto per Brindisi: "questa politica non vi rappresenta, prima faremo delle proposte, ma non escludiamo di autorappresentarci"

Nai-post ni Brindisi Oggi noong Linggo, Abril 1, 2018

 

1 Commento

  1. Non so chi siate ma se è vero che siete giovani decisi non aspettate che vi lascino spazio……prendetevelo!!!!

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