Con il contatore modificato ruba 20mila euro di corrente elettrica, arrestato 36enne

FRANCAVILLA FONTANA- Con un ingegnoso sistema elettrico rubava energia elettrica sino a quando i carabinieri di Francavilla Fontana non lo hanno scoperto ed arrestato. Un rumeno di 36anni, Daniel Andrei,  è finito così in manette. I militari durante una serie di controlli,  con l’aiuto dei tecnici Enel, hanno scoperto che  all’interno della camera da letto era istallato un  contatore elettrico  con due interruttori di protezione, di cui uno posizionato a valle del contatore, pertanto regolare, ed il secondo installato a monte del contatore che serviva ad escludere il prelievo di energia elettrica abusiva in caso di controllo o verifiche. Non solo i tecnici hanno anche accertato che disinserendo il contatore elettrico, rimanevano in funzione tutti gli elettrodomestici quali: 2 frigoriferi – 1 lavabiancheria – 1 ferro da stiro – 1 forno elettrico – 1 condizionatore – 1 asciugacapelli – 2 televisori per una potenza totale di 8,8 KW , valore stimato circa 20mila euro. In pratica  il prelievo abusivo della corrente elettrica a monte del contatore avveniva  tramite l’utilizzo abusivo di cavi elettrici posizionati all’interno del muro dell’abitazione. La conferma nel ritrovamento di due fili affogati nel calcestruzzo interno all’abitazione, fili di colore giallo-verde non di proprietà ENEL normalmente utilizzati negli impianti civili, che erano allacciati alla rete elettrica parallelamente.  Daniel Andrei è stato così arrestato con l’accusa di furto aggravato e continuato e sottoposto alla misura cautelare dei domiciliari a disposizione del pm di turno Giuseppe De Nozza.

Daniel Andrei

BrindisiOggi

2 Commenti

  1. che paese strano, chi ruba energia elettrica (la più costosa in Europa e credo al mondo) finisce in galera, mentre per reato di omicidio troppo spesso non gli si fà nulla o quasi.
    Strano paese…

  2. Un ladro che ruba ai ladri.
    Se si pensa che:
    1- al call center di enel fanno cadere intenzionalmente la linea per non dare spiegazioni quando richieste rispetto a consumi anomali attribuiti all’utente,
    2- il garante dell’energia se ne sbatte e serve solo per giustificare il suo stipendio, mentre quello della concorrenza ti da pure l’illusione che ci sia concorrenza (impossibile da misurare praticamente) tra i distributori;
    3- conteggi incomprensibili sono dati in pasto alla all’utente,
    4- il contatore non è conforme alla direttiva MID che obbliga alla verifica periodica del contatore ogni 4 anni;
    5- la telelettura è in buona parte elusa in quanto spesso ENEL fa una lettura presunta anche con i nuovi contatori,
    6- viene poi indicata dal giornalaio autore dell’articolo, la presunta potenza rubata in kW, quando invece è l’energia in KWh cioè la potenza nel tempo. L’energia sottratta è impossibile da misurare ma si potrà fare solo una stima molto approssimativa. Tradotto il rumeno se la caverà alla grande.

    visto tutto ciò, possiamo dirlo?
    Sì, il rumeno è un ladro che ruba a dei ladri solo che i secondi sono autorizzati in forza di Legge promulgate da parlamentari in parte pregiudicati.

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