Controlli in via Bastioni e piazza Crispi: 4 arresti, l’ultimo un 20enne per estorsione

BRINDISI –Prima aveva rotto delle bottiglie sul marciapiede, poi aveva preteso un kebab e una bibita in una pizzeria senza pagare e aveva intimorito il figlio del pizzaiolo di soli 11 anni, due carabinieri in borghese fuori servizio hanno arrestato un 20enne. I Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro hanno arrestato in flagranza del reato di estorsione, un cittadino della Guinea 20enne, senza fissa dimora. Il giovane in possesso di permesso di soggiorno per motivi umanitari, nella tarda serata di ieri è stato segnalato da alcuni residenti  mentre in via Bastioni San Giorgio e l’adiacente Piazza Crispi, era intento a rompere  alcune bottiglie di vetro sul marciapiede. Il tutto aveva  generato apprensione da parte di  alcuni cittadini che avevano provveduto a notiziare la centrale Operativa rappresentando l’accaduto. Nel frattempo due Carabinieri in borghese, liberi dal servizio si erano recati sulla piazza per identificare l’autore del gesto,  segnalato perché notato anche in altre circostanze  infastidire e recare disturbo alle persone ingenerando panico e apprensione nei residenti. Notavano nel frattempo che il giovane si era allontanato e aveva fatto ingresso  in una pizzeria  ubicata in via Bastioni San Giorgio. Nel locale si era rivolto con toni e fare  minaccioso nei riguardi di un pizzaiolo, pretendendo e ottenendo un  Kebab senza  corrispondere alcuna somma di denaro e dopodiché anche una bibita. L’azione violenta e pericolosa posta in atto dal giovane africano  rompendo le bottiglie di vetro in via Bastioni e Piazza Crispi, aveva richiamato l’attenzione dei residenti che dai balconi urlavano nei suoi riguardi, nonché le azioni erano state notate anche  dal pizzaiolo che era visibilmente preoccupato e per timore di essere aggredito  gli aveva consegnato dapprima il kebab e dopo a seguito dell’atteggiamento  intimidatorio una lattina di aranciata. La situazione è degenerata quando dopo aver ottenuto la bevanda senza pagare si è rivolto al figlio del pizzaiolo, un ragazzo 11enne di origine afgana da poco in Italia, urlandogli e spintonandolo facendolo cadere su una sedia e nel mentre era intento a rialzarsi lo ha fatto nuovamente ricadere. Tratto in arresto per estorsione dai militari in borghese, dopo le formalità di rito è stato condotto nel carcere di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nello scorso mese di luglio tra via Bastioni San Giorgio e  Piazza Crispi sono stati effettuati da parte dei Carabinieri della Stazione Brindisi Centro vari arresti in flagranza di reato. Un cittadino gambiano 20enne, senza fissa dimora, per violazione di domicilio, poiché si era introdotto in un garage contro la volontà del proprietario. un 35enne anch’esso extracomunitario: è stato notato dalla pattuglia dei militari aggirarsi a piedi con fare sospetto tra le aiuole in Piazza Crispi. Fermato e controllato, è risultato sprovvisto di regolare permesso di soggiorno e ha evidenziato da subito segni di nervosismo e insofferenza. Sulle spalle aveva uno zainetto e tra le mani una busta di plastica con un involucro di carta stagnola contenente 300 grammi di stupefacente del tipo cocaina in pietra purissima. Altro arresto quello di una donna del luogo colta in flagranza di reato di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish. L’arrestata 25enne, già nota per pregresse vicissitudini giudiziarie relative allo spaccio di stupefacente, è stata bloccata dopo aver ceduto lo stupefacente ad un pakistano che ha tentato di disfarsene, lanciandolo in un tombino.

 

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