D’Attis agli avversari: “Non mentite sulla Tari, ecco le delibere che spiegano chi l’ha aumentata”

BRINDISI- “Ieri ho scoperto che alcuni candidati nelle liste di Marino e di Carluccio hanno detto agli elettori che l’aumento record della TARI ai brindisini è stato deciso dall’attuale Commissario straordinario Castelli. Questi candidati sono stati assessori e consiglieri nell’amministrazione Consales e sono stati loro nel 2015, con il loro voto, ad approvare l’aumento spropositato della tassa sui rifiuti. Si tratta della ennesima bugia elettorale e spero che ancora una volta i brindisini non ci caschino”. Lo  afferma  Mauro D’Attis, capolista di Forza Italia al consiglio comunale a sostegno di Nicola Massari, che nella scorsa consiliatura aveva guidato la opposizione di centrodestra che proprio sulla TARI aveva presentato esposti alla Asl e all’Autorità nazionale anti corruzione.

“L’aumento della TARI – continua D’Attis –  è stato deciso con due delibere di Giunta (n. 229 del 20/7/2015 e n. 239 del 21/07/2015) e una delibera di Consiglio comunale (n. 23 del 29/07/2015). Il centrodestra votò contro. I gruppi a sostegno del sindaco Consales invece tutti a favore. Si trattò di un aumento record tant’è che qualche mese dopo l’osservatorio nazionale di Confcommercio parlò di TARI più alta a livello nazionale per Brindisi. La verità è scritta sulle carte, per fortuna, e non può essere cancellata con le parole di una campagna elettorale”.

Nel dettaglio coloro che votarono a favore delle delibere con cui nel 2015 si determinò l’aumento rispetto al 2014  : Delibera di Consiglio comunale n. 29 del 29/07/2015

Oggetto: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE TARI PER LE UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE PER L’ANNO 2015

Presenti e votanti a favore n 18: Brigante Salvatore, Cannalire, Colella, D’Andria, Di Noi, Epifani, Ferrari, Giannace, Latini, Licchello, Loiacono, Manfreda, Muccio, Pagliara, Palazzo, Renna, Ribezzi, Valentino, Consales

Presenti e astenuti n. 1: Elefante

Presenti e contrari n. 8: D’Attis, Fusco Oggiano, Pennetta Giampietro, Pisanelli, Rossi, Santoro, Sergi

BrindisiOggi

 

6 Commenti

  1. Ho seguito con attenzione i commenti dei lettori.Purtroppo non possiamo piangerci più sopra.Permettetemi di ricordare un nostro detto brindisino.Tacca Lu ciucciu ado voli lu patrunu. Questo detto vale per i futuri consiglieri che non devono eseguire sempre gli ordini se li ritengono ingiusti. Buona giornata.

  2. Da un veccihio volpone ,seppur in disarmo,della vita amm.va di brindisi mi aspettavo una spiccata onesta intellettuale nel riferire ai cittadini che l’aumento della tari e’ stata una dolorosa costrizione inevitabile a causa dell’ aumento dei costi che gia nell’ anno precedente erano calcolabili ma erroneamente non applicati e mauro questo lo sa bene…..costi fissi e variabili e solo su questi ultimi si puo e si deve intervenire per diminuire la tassa. Come fare? Raccolta differenziata spinta almeno al 70% e impiantisca in loco per chiudere il ciclo dei rifiuti. Bene ha fatto il comune di erchie ad approvare impianto di compostaggio come bene si fece in consiglio comunale per aver individuato nel petrolchimico un simile impianto e cosi per lo smaltimento del percolato evitando di portare umido in campania e percolato in basilicate ,risparmiando notevolmente. Mauro le conosce queste cose ma ora e’ il tempo di fare demagogia ma i problemi sono tanti e difficili a risolverli qualsiasi sindaco vinca.. Mauro le responsabilita sono vecchie ed appartengono a tutti forse la vecchia amm.ne si e’ trovata ad assumere decisioni dolorose ma che non si potevano evitare il voto contrario appartiene all’opposizione non capisco quelli di astensione.

  3. Mentire è inutile se la verità è scritta tra gli atti del Comune.L’unica cosa che mi rammarica è che il cittadino viene colpito alle spalle e non ha diritto a difendersi se non con qualche denuncia ,che avrà poca considerazione da parte degli organi competenti.Naturalmente,questo è da addebitare ai cittadini che siamo una massa di pecoroni.

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