De Michele: “Pdl a Brindisi assente e lassista”

BRINDISI- Dura critica nei confronti del Pdl brindisino da parte di un ex assessore e consigliere azzurro. Cosimo De Michele, da sempre vicino a Luigi Vitali, attacca il partito cittadino del Popolo delle libertà accusando gli esponenti di lassismo e assenza .

Riceviamo e pubblichiamo integralmente il suo intervento

“Meritocrazia, democrazia e trasparenza: sono questi i valori intorno ai quali dovrebbe e potrebbe rinascere la politica moderna, strumenti di democrazia partecipata che possano ridare fiducia e speranza a milioni di cittadini e giovani italiani, eredi inconsapevoli di incapacità e incompetenza altrui. Leggevo, tempo fa, un articolo nel quale si richiamava una citazione shakespeariana: “Nelle tenebre i pazzi fanno da guida ai ciechi, diceva Re Lear”.  Nella politica moderna, c’è chi interpreta diligentemente questo ruolo, egoisticamente e nel pieno rispetto delle lobby partitiche, beneficiati da “posizioni di rendita” che in questo drammatico e forse irreversibile momento di crisi economica, non pensano al futuro del paese, alla sua drammatica deficienza occupazionale ed imprenditoriale, a politiche di sviluppo, ma solo a consolidare orticelli e nicchie di potere. Colgo con stupore, misto a rassegnazione, il grido di sofferenza dell’ex consigliere provinciale Italo Guadalupi, il quale rimarca non solo la bruciante sconfitta elettorale del 2012, rimasta senza presunti colpevoli e oggettivi responsabili, ma soprattutto l’assenza, il lassismo partitico del PDL nella città di Brindisi, anche nella veste di “opposizione” istituzionale: a memoria, salvo prova contraria (ma dubito!!), non ricordo alcun dibattito, convegno, manifestazione “pubblica”che abbia caratterizzato il dinamismo o l’esistenza del Pdl cittadino; uno status di fatto aggravato da un  atteggiamento silente su argomenti di fondamentale importanza per la nostra città: qual è la posizione politica del PDL locale sulla potenziale convenzione ENEL, sullo sviluppo portuale, sulle politiche giovanili, sull’ambiente, sulle infrastrutture, sul PUG, sulla disoccupazione giovanile, sulla viabilità??!!.. E nessuno si nasconda dietro responsabilità o assenze partitiche, provinciali e/o regionali; questo vuole sapere un ex assessore e consigliere comunale brindisino come me, ma vuole saperlo anche e soprattutto la gente, l’elettorato, il popolo della libertà brindisino, chiamato in causa, considerato e valorizzato solo durante la campagna elettorale!!!…questa non è politica, ma è eutanasia politica, suicidio politico, perdita di valori e ideali!! E allora, con grande pacatezza ed umiltà, ritengo necessario attivare politiche nei confronti dei giovani, delle classi sociali meno abbienti e di quelle più bisognose di aiuto, della imprenditoria, riconoscere la “meritocrazia”: meriti nel senso che e’ necessario premiare le capacita’, le professionalità e le competenze, e non i semplici collettori di voti o gli amici di turno. IL Pdl  deve impersonificare e realizzare questi valori, queste volontà, deve lavorare e prodigarsi per il popolo, quel popolo fatto di operai, di mamme, di bambini, di anziani, di artigiani, di insegnanti, di militari; questo paese, questa città, deve costruire su queste due meravigliose parole “BISOGNI E MERITI” la nuova politica.  Non abbiamo bisogno di comici, di cariatidi della politica, ma semplicemente di un cambiamento generazionale che non dimentichi mai pero’ il buono e il brutto della storia dei nostri padri e dei nostri avi,  gli uomini non sapranno mai programmare il loro futuro se non sapranno conoscere e valorizzare il loro passato. Leggevo giorni fa che “Il vino si fa con l’uva,  se una vite e’ marcia non significa che non faremo e berremo piu vino, estirpiamo la vite marcia e piantiamo quella giovane e buona.”…quanto di più attuale!!”

 

 

Avv. Cosimo DE MICHELE

Già Assessore Pdl- Noi Riformatori

 

 

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