Da domani in servizio undici nuovi vigili urbani e nasce anche il “vigile di prossimità”

BRINDISI- Undici nuovi vigili urbani entrano in servizio da domani mattina, firmati oggi i contratti. Hanno firmato questa mattina il contratto di assunzione undici nuove unità che andranno ad integrarsi nel corpo della Polizia Locale, si tratta di sei contratti a tempo indeterminato e cinque con contratto a termine sino al 31 dicembre prossimo.

 “Le unità che stiamo assumendo inizieranno da domani a lavorare e verranno impiegate soprattutto a coprire quel vuoto che era stato segnalato in più occasioni. Andranno in quartieri periferici, vedremo di garantire la presenza in tutto l’arco della giornata- ha spiegato il comandante della Polizia Locale di Brindisi, Antonio Orefice-  L’implementazione del personale ci consentirà anche di avere una migliore gestione e una maggiore efficacia nell’impiego delle pattuglie del cosiddetto pronto impiego che interverranno in maniera pressoché esclusiva sui sinistri, nel pronto intervento. E’ una articolazione che comincia a prendere forma anche grazie al grosso indispensabile contributo che ci è venuto dall’amministrazione che ha sposato da subito l’esigenza di avere una maggiore presenza sul territorio” . Con l’ingresso di queste nuove unità il Comando della Polizia Locale riuscirà finalmente a garantire anche la figura del vigile di prossimità. Una presenza indispensabile nei quartieri.

“Finalmente si potrà dare seguito al vigile di prossimità, loro saranno il rifermento là dove presteranno servizio a 360 gradi, eventuali segnalazioni, eventuali problematiche che riguardano un po’ tutto quello che riguarda l’amministrazione dalla buca al problema del passo carrabile occupato, o eventuali altri abusi anche di natura edilizia e ambientale, loro saranno le spie sul territorio- spiega Orefice-  Per cui in prima battuta interverranno loro e poi ci saranno i nuclei specialistici che abbiamo all’interno del comando. Si muoveranno molto a piedi e in bicicletta e questo garantirà una maggiore visibilità e una maggiore vicinanza al cittadino.   Anzi l’appello che possiamo fare e che la cittadinanza si rivolga a questo personale in divisa perché si possa creare quanto più possibile un contatto con il tessuto urbano”.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Le strade sentieri di guerra, uno schifo esagerato, come si fa a non capire che almeno le vie principali devono essere manutenute anche per l’immagine della citta oltre alla sicurezza e le bestemmie per i danni subiti alle automobili ?….vergogna.

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