Esistono anche le belle storie di integrazione: ” Vi racconto quando la via Vanessa fu accolta nella sua scuola”

BRINDISI – In questi giorni in cui si sono susseguite  storie di genitori e bambini diversamente abili che  lottano quotidianamente  per vedersi riconosciuti anche a scuola i propri  diritti, pubblichiamo la testimonianza di  Marco Esposito, papà di Vanessa che racconta la sua esperienza positiva di integrazione.

“Era l’anno 2007…la mia Vanessa iniziò la prima elementare presso la Nostra famiglia di Brindisi. Fu una decisione non facile, ma prevalse il bene di mia figlia visto le sue difficoltà psico/motorie. Passò un mese circa…non la vedevo felice, quando andavo a prenderla era sempre triste e un giorno appena rientrati a casa scoppio a piangere: “io no la…io non così…rimasi impietrito e impotente di fronte al malessere di mia figlia. La scuola elementare” Gianni Rodari” dove Vanessa avrebbe dovuto iniziare la prima elementare aveva già iniziato la stagione scolastica, ma io con poche speranze andai lo stesso a parlare con la preside di allora, ero preparato ad un no, sapevo che a livello burocratico sarebbe stato quasi impossibile. Scrivo quasi perché ogni tanto qualche persona di buon cuore la si incontra nella vita. Ed è lì che conobbi la preside di allora, Elvira Dalò, una donna straordinaria. Con le lacrime agli occhi non mi fece finire di spiegare la situazione di Vanessa che mi disse con un sorriso rassicurante: lunedì portala, non ti preoccupare me la vedo io per tutto, tu portala e gli faremo un accoglienza bellissima…immaginate la mia felicità e non vedevo l’ora di correre a casa e dare la bellissima notizia a Vanessa. Quel lunedì fu una giornata che non dimenticherò mai, la preside la inserì nella classe con bambini che già conosceva dall’asilo. Appena entriamo a scuola vediamo la sua classe in fila e ogni bambino con un palloncino in mano. Al via della preside tutti i bambini andarono incontro a Vanessa per fargli una festa bellissima, fu un emozione indescrivibile, Vanessa aveva gli occhi felici e pieni di gioia. Ogni mattina la preside aspettava Vanessa per salutarla… l’amica mia ripeteva ogni volta. Da quel giorno Vanessa ha sempre amato la scuola, i suoi compagni e le sue insegnanti. Da quel giorno è cambiata la sua vita, grazie ad una donna straordinaria, che tutti dovrebbero prendere esempio. Ecco cosa dovrebbe essere l’integrazione scolastica oggi e sempre. Ho voluto scrivere questo post per sensibilizzare un po’ tutti, perché la burocrazia non deve prevalere sul buon senso, perché un mondo migliore si costruisce anche con l’inserimento nella società di bambini e ragazzi speciali”.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Mi fa piacere che qualcuno testimoni la grandezza morale della Prof.ssa Dalò. E comunque la ex-Preside svolto il suo lavoro in modo professionale. Così come andrebbe fatto da tutti. Non ha mai inteso il suo lavoro come mera attesa dello stipendio il giorno di paga. Purtroppo, anche lei è in pensione. Un saluto affettuoso alla Preside.

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*