BRINDISI- 9.30 parte il processo presso il Tribunale di Brindisi contro Giovanni Vantaggiato l’uomo reo confesso dell’attentato alla scuola Morvillo Falcone. L’imprenditore di Copertino arriva in tribunale un quarto d’ora prima. Blocca le riprese televisive non vuol nè foto nè video.o meglio alla domanda del giudice non risponde per tre volte, come non se non capisse, poi parla con il suo avvocato e non da l’assenso ai fotografi e cameramen.
Si presenta molto dimagrito, lo sorreggono i poliziotti, lo fanno sedere nella cella. Indossa una giacca marrone chiara. In aula ci sono i genitori di Melissa Bassi rimasta uccisa nell’attentato, sono seduti al primo banco. Dietro qualche banco dopo, alcune delle ragazze rimaste ferite.
Selena Greco e Azzurra Camarda, due delle studentesse ferite, si sono avvicinate alla gabbia volevano guardare l’uomo negli occhi e dirgli qualcosa, ma le hanno allontanate, perchè non c’era l’autorizzazione. “Giustizia, vogliamo giustizia”, hanno detto le giovani donne.
In aula anche Cosimo Parato, l’imprenditore di Torre Santa Susanna che Vantaggiato ha tentato di ammazzare nel 2008, con una bomba nell’intercapedine della bicicletta parcheggiata nel cortile di casa.
Brindisioggi
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