I fruitori della piscina comunale: “Il Comune cambi idea sulla vendita, la struttura rischia l’abbandono”

BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo una lettera a firma di alcuni utenti che da anni frequentano la piscina comunale di contrada Masseriola.

“In seguito alla decisione dell’Amministrazione comunale, di mettere in vendita la piscina comunale sita in
c.da Masseriola, da utenti che frequentano l’impianto da molti anni e che hanno avuto modo di apprezzare la struttura, ci sentiamo di dover intervenire per chiedere all’amministrazione di rivedere la propria decisione e, salvare un impianto pubblico destinato alla pratica di una attività sportiva, consigliata per antonomasia, da tutti i medici: il nuoto. Inutile dire che con la vendita delle due piscine comunali la città tornerebbe indietro di 15 anni quando a Brindisi non esisteva nessuna piscina comunale, per cui il nuoto era un “lusso” per pochi. Un’ Amministrazione, che ha fatto dello sport e soprattutto della pratica sportiva giovanile un suo cavallo di battaglia con l’impegno alla riduzione dei ticket e la promozione di eventi e attività sportive nei parchi cittadini, non può immaginare di dismettere un impianto così importante. Una città moderna, a misura di persona, sensibile alla salute e al benessere non può non avere in dotazione una piscina comunale. Chiediamo con forza che l’impianto di c.da Masseriola conservi la sua natura pubblica perchè crediamo che si possa inserire in un discorso più ampio, quello del “Polo Sportivo”. L’impianto è allocato nel c.d. “Polo Sportivo” della città che vede insistere nella stessa area: il palazzetto dello sport “Elio Pentassuglia”, il campo di Atletica Leggere “Prof. Montanile” oltre ai campi di basket e tennis coperti e scoperti. Prossimamente, l’area sarà interessata dai lavori per la realizzazione del nuovo
palazzo dello sport, “New Arena”, per cui la zona diverrà assolutamente il polo sportivo della città, dove verranno indirizzati tutti gli eventi di carattere sportivo e socio culturali. Un polo sportivo non può non contemplate al suo interno una piscina comunale. La sua collocazione strategica, la sua capacità ricettiva e strutturale fa della piscina comunale di c.da Masseriola un fiore all’occhiello della città. Chiediamo di “salvare” l’impianto da una chiusura certa per l’anno a venire, che determinerebbe l’abbandono e il degrado di una impianto realizzato con fondi pubblici e soprattutto degno di essere definito: Piscina. Per chi non conosce la struttura: la piscina comunale di c.da Masseriola è considerata dagli utenti la Spa della città. L’impianto, di recente realizzazione ed è inserito nel Polo Sportivo cittadino. La zona Masseriola ospita oltre alla piscina, il palazzetto dello sport “Elio Pentassuglia” che ospita le partite della serie A1 di pallacanestro; la pista di atletica leggera, regolamentare alle norme FIDAL; una palestra con campo di basket, volley e calcio a 5; un campo di basket e tennis all’aperto. Le strutture sono inserite in un
meraviglioso “polmone verde” , con giardini, alberi e ampi parcheggi. La piscina è dotata di 6 corsie, la vasca, in cemento, è profonda 1,80 m, consente lo svolgimento delle partite di campionato di pallanuoto, nuoto sincronizzato, gare di nuoto ed ogni altra attività notatoria. La struttura è dotata di impianto fotovoltatico allocato sul tetto, impianto di riscaldamento a terra. Priva di barriere architettoniche. L’impianto accoglie, da anni, utenza proveniente dalla città di Brindisi e da tutta la provincia. Per tutte le ragione illustrate l’impianto merita di essere tutelato e conservato a patrimonio della città. Lanciamo l’idea di inserire la struttura nei lavori e nelle opere che si andranno a realizzare in c.da Masseriola. Confidiamo nella sensibile capacità dell’amministrazione.

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