Furto di 50 piante di canapa, danno di 40mila per “Boer il contadino”

BRINDISI – Cinquanta rigogliose piante di canapa del valore di circa 40mila euro sono state rubate la notte tra venerdì  e sabato scorsa. La piantagione era sui terreni in affitto di Michele Cappellari in arte Boer, il contadino. Il ragazzo ha sporto denuncia ai carabinieri.

Boer

“Non si può lavorare in pace” commenta il furto il giovane contadino brindisino. “Ho ancora tanta rabbia che non riesco a crederci – continua – guardo il video alle piante che ho fatto qualche giorno fa e mi viene quasi da piangere. Non si può lavorare in questo modo”.

Il furto è avvenuto la notte tra il 14 e il 15 settembre scorso. I terreni di Boer si trovavano a Tuturano. Michele è un contadino 3.0, all’insegna della cultura agricola e dell’agricoltura integrata. Si sveglia presto al mattino, lavora sui campi fino a sera. “Sono stato sul terreno a lavorare fino a tarda sera di venerdì. Sabato mattina la scoperta che le 50 piante di canapa non esistevano più, me le avevano rubate”. Questa sera ha postato un video sulla sua pagina facebook nel quale racconta quello che è accaduto.

“Quando sono andato per sporgere denuncia presso i carabinieri – racconta ancora Boer – mi hanno risposto che me lo sarei dovuto aspettare. Anche se questa frase a me non è che mi suoni così bene, perchè in un paese civile questo non dovrebbe succedere. Mi hanno detto che un furto come questo è avvenuto qualche tempo fa ai danni di un contadino a San Vito dei Normanni. Lo sappiamo che con la canapa, ormai, si può fare di tutto, però, rubare oltre alle piante anche le nostre fatiche non va bene”.

La denuncia è stata presentata presso la stazione dei carabinieri di Tuturano che dopo aver effettuato un dettagliato sopralluogo hanno avviato le indagini tese all’identificazione degli autori del gesto. Intanto, Boer il contadino resterà con 40mila euro in meno di guadagni dopo lunghi mesi di duro lavoro sui campi.

La figura del contadino lo ha sempre appassionato, vivere a stretto contatto con la terra, ritrovare il gusto della stagionalità e degli ortaggi genuini, crescere sane e produttive le piante e vantarsi dei frutti che si è riusciti a far maturare. Così  Boer il contadino ha preso in affitto 2 ettari di terreno con qualche albero da frutto, e in sta cercando di condurli seguendo le linee guida dell’agricoltura integrata e delle buone pratiche agronomiche, come si faceva un tempo. Mentre impara a come coltivare le terra e curare le piante, posta il suo lavoro su facebook, rendendo i suoi “amici” virtuali partecipi della sua storia.

Mar.De.Mi.

1 Commento

  1. Il lavoro onesto di un ragazzo per bene che crede nel suo lavoro nella sua terra e nel suo paese non può essere mandato in frantumi così, continua a credere in ciò che fai e chi ha compiuto questo gesto la pagherà. La ruota gira sempre

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