Indagine epidemiologica: 30 associazioni chiedono come stanno le cose

BRINDISI – Indagine epidemiologica: 30 associazioni hanno sottoscritto una lettera aperta a Francesco Forastiere, nella qualità di responsabile scientifico per chiedere a che punto si trova lo studio effettuato su Brindisi nell’ambito dell’Attività del Centro Salute e Ambiente della Regione Puglia. Nella lettera si chiede, appunto, di conoscere lo stato di avanzamento dei lavori sull’indagine epidemiologica, per la quale a Brindisi si sono già raccolte 10mila firme di cittadini, ma anche un coinvolgimento della popolazione nel disegno dello studio in quanto portatrice di conoscenza secondo un modello di ricerca denominato Popular Epidemiology.

Forastiere è stato incaricato di questo studio dalla Regione Puglia sia per i suoi indiscutibili meriti scientifici sia perchè è stato coautore dell’indagine epidemiologica effettuata a Taranto per ordine del GIP dott.ssa Todisco, nell’ambito del procedimento penale tutt’ora in corso, contro ILVA ed altri responsabili istituzionali.

La lettera, per conoscenza, è stata anche inviata al presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, a Giorgio Assennato direttore scientifico del progetto Jonico salentino del centro Salute e Ambiente della Regione Puglia, a Giuseppe Pasqualone, direttore generale della Asl di Brindisi, a Maurizio Bruno presidente della Provincia di Brindisi e a Mimmo Consales, sindaco di Brindisi.

Le associazioni ritengono che anche il più vasto progetto jonico salentino, per il quale sono stati stanziati 5,2 milioni di euro dalla Regione Puglia, debba passare attraverso una consultazione di popolazioni ed enti locali.

La lettera chiede anche di poter discutere preventivamente quali indicazioni si darebbero alle autorità di fronte ai tre ipotetici scenari che si potrebbero delineare a valle dello studio in corso: la mancanza di evidenze di danno sanitario, evidenza di danno sanitario non attribuibile all’inquinamento industriale, danno sanitario attribuibile ad inquinamento industriale.

Negli anni scorsi diverse associazioni hanno raccolto a Brindisi oltre 10.000 firme per la realizzazione di una indagine epidemiologica. La Regione Puglia, con delibera n. 1120 del 4 giugno 2014 ha inteso attivare una collaborazione con il gruppo di ricerca da Lei guidato “finalizzata all’aggiornamento dello studio di coorte residenziale gia condotto su Taranto e ad avviare un’analoga attività nell’area di Brindisi”.

“Siamo consapevoli – scrivono nella lettera – ed informati dei danni che produce l’inquinamento. Sia esso dell’aria, dell’acqua o del suolo. Così come siamo consapevoli ed informati che lavorazioni nocive in fabbrica, come lo è stata per esempio la lavorazione del CVM ospitata a Brindisi, od esposizioni occupazionali ad amianto costituiscano per i lavoratori un maggior rischio di contrarre malattie e di morte prematura. Siamo consapevoli e informati del fatto che certamente ciò che per la scienza è dannoso in tutto il mondo, lo è anche a Brindisi”.

“Siamo dunque certi che anni di esposizioni nocive dei nostri lavoratori, – continuano – anni di convivenza della nostra popolazione con discariche nelle quali non vi è alcuna forma di vita e con centrali ad olio combustibile, con centrali a carbone e con torce utilizzate come inceneritori abbiamo lasciato e continuano a lasciare un’eredità di malattie e morte. Ciò che vogliamo conoscere è ‘il quanto’ questa terra ha dato”.

Queste tutte le associazioni che hanno firmato la lettera inviata a Forestieri: Ass. Salute Pubblica, Ass. No al carbone, Forum Ambiente Salute e Sviluppo, Fondazione Antonio Di Giulio, Ass. Brindisi Cuore, Mov. Passeggino Rosso, Mesagne Bene Comune, ACLI Città di Brindisi, Legambiente Brindisi, Camera Forense Ambientale Lecce, Azione Cattolica Italiana Diocesi di Brindisi e Ostuni, Gruppo Amici di don Tonino Bello, ACLI Provinciale Brindisi, Emergency Gruppo Territoriale Provincia Brindisi, Acli Arte e Spettacolo Brindisi, Unione Sportiva ACLI, Ass. Un’altra Famiglia Torchiarolo, Gruppo “La Sita” Torchiarolo, “A.I.D.” Torchiarolo, “Idea Suono” Torchiarolo, “Pro Loco” Torchiarolo, Protezione Civile Torchiarolo, Avis Torchiarolo, associazione Esposti Amianto, AVULSS (Associazione per il Volontariato Socio-Sanitario), Associazione Retinopera Salento, Ass. Jonathan Brindisi, Ass. La Fenice Brindisi, Ass. ACAT, Ass. San Lorenzo da Brindisi.

BrindisiOggi

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