Ispezioni Asl: “Ristoranti, pizzerie e sagre nessun bocciato”

BRINDISI-Tutto sommato in tema di pulizia dei locali e di conservazione degli alimenti i ristoranti, le pizzerie, le trattorie e le sagre nel brindisino non sono messi male. I dati raccolti dalle ispezioni effettuate nel periodo estivo, e in particolari ore serali dal servizio Igiene degli alimenti e nutrizione, e dal servizio igiene e assit. veterinaria dell’Asl di Brindisi non sono sconfortanti. Nessuna attività è stata chiusa, ci sono state solo delle sospensioni temporanee sino a quando i proprietari degli esercizi pubblici non hanno ottemperato all’adeguamento delle norme. Si tratta di un servizio di controlli straordinari che i dirigenti dei due diversi settori  Liborio Rainò e Adrianno Rotunno con i loro equipe hanno potuto effettuare grazie ad un finanziamento di 50 mila euro. Ispezioni nel periodo estivo dal 12 giugno al 30 settembre, nelle ore serali e notturne. Sono stati effettuati 367 controlli in ristoranti, pizzerie  e trattorie che si trovano sulla fascia costiera, in particolar modo a nord nella provincia di Brindisi, Ostuni, Fasano e Cisternino, mentre per le sagre e feste di paese sono state interessate 41 manifestazioni. Su 365 locali pubblici, 68 sono stati trovati conformi,  per 226 sono state sollevate prescrizioni di adeguamento, 58 le contestazioni di illeciti amministrativi e 15 provvedimenti amministrativi. Per quanto riguarda le sagre su 41 , 17 erano conformi, 12 hanno avuto prescrizioni di adeguamento, e per 15 contestati illeciti amministrativi.  Tra le manifestazioni più famose ha ricevuto una multa la cena medioevale di Oria che rientra tra le celebrazioni del famoso torneo dei rioni che si svolge ad agosto. Ma il disguido sulle autorizzazioni è stato risolto in breve tempo.

Tutti i dati sono stati illustrati questa mattina presso la sede della Asl di Brindisi in via Napoli alla presenza del direttore sanitario Graziella Di Bella. Il responsabile del servizio Liborio Rainò ha sottolineato l’importanza del progetto, che ha permesso di effettuare controlli in orari in cui non sarebbe mai stato possibile nel normale svolgimento del lavoro mattutino. “Questo- ha precisato Rainò- ha garantito dei controlli anche in manifestazioni come sagre e feste che svolgendosi di sera erano normalmente lasciate fuori dalle ispezioni. La valutazione  sui dati non è comunque negativa, si è trattato di sanzioni amministrative e in alcuni casi di provvedimenti con sospensione temporanea o  limitata dell’attività”.

Lu.Po.

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