La base Usaf e alcuni lidi militari passeranno al Comune

BRINDISI – L’ex Caserma Ederle e la base Usaf, sulla strada per San Vito dei Normanni, insieme ad alcuni lidi militari e al cosiddetto deposito catene, passeranno dal Demanio al Comune di Brindisi. L’accordo con l’ente locale non è ancora stato formalizzato ma è già stato raggiunto da tutte le parti. Il prossimo incontro è previsto per 16 aprile ma, nel frattempo, i dettagli sono stati analizzati negli incontri precedenti a cui hanno partecipato il sindaco Mimmo Consales e l’assessore all’Urbanistica Pasquale Luperti.

La cessione delle aree include anche Parco Bove, al quartiere Paradiso, e le spiagge sul litorale nord di proprietà della Marina Militare. “Porteremo a termine questo progetto dell’amministrazione – ha spiegato l’assessore Luperti – perché tutti sono d’accordo nel cedere a noi quelle aree.Ma sarà una svolta positiva anche per l’intera città che potrà beneficiarne. A cominciare dal grande giardino che realizzeremo a ridosso del Monumento al Marinaio, fino alla riqualificazione dell’ex Caserma Ederle che si trova nel cuore del centro storico”.

Per questa struttura l’amministrazione aveva già espresso la volontà di farne un parcheggio accessibile da via Castello e di dedicare anche una parte dello spazio ad un’area di verde attrezzato per i bambini. Ancora non è chiaro quale potrebbe essere l’utilizzo della base Usaf, che necessita anche di una bonifica, ma è invece definito il futuro delle spiagge che entreranno nella disponibilità del Comune. Dal camping Materdomini ai lidi militari, per i quali sarà necessario un primo passaggio dalla Marina al Demanio, sono tutti destinati alla gestione dei privati. L’operazione sarà a costo zero: ai privati che li avranno in concessione, spetterà il compito di sistemarli e gestirli. Infine, l’intera zona di Parco Bove potrà essere sistemata dopo i primi sgomberi e abbattimenti già avvenuti per gli immobili abusivi.

Francesca Cuomo

2 Commenti

  1. Speriamo bene…!
    Abbatterei quelle squallide cabine che deturpano il paesaggio, cirighito(Bar)e sdraio ed ombrelloni, cosi’ com’e’ al Guna e nel basso Salento.
    Inoltre lascerei l’accesso libero ad alcune spiagge…
    Comprerei degli spazzi per i parcheggi.
    Tra i progetti, se non ci avete gia’ pensato, svilupperei quello di un marciapiedi(perche’ camminano tutti per strada)e di una pista ciclabile, per permettere a tutti di correre e pedalare in sicurezza e non rischiare di essere investiti dalle auto che vanno a tutta velocita’.
    Abbiamo una costa stupenda, VALORIZIAMOLA AL MASSIMO !

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*