“La Puglia bene comune”, da Brindisi la rete dell’attivismo per nuove proposte di governo

BRINDISI – Hanno risposto da tutte le province pugliesi all’invito di Brindisi Bene Comune a discutere sulle possibili sinergie tra i vari movimenti politici per lo sviluppo della regione. Il mondo dell’attivismo strutturato si unisce per fare una proposta di governo. Il caso Brindisi, con la vittoria di Riccardo Rossi, fa sognare il mondo dell’associazionismo che ritiene di poter diventare protagonista con proposte concrete per il governo delle comunità. Rossi a Brindisi però vince con l’alleanza con il Pd e Liberi uguali, un dato che viene più volte sottolineato.  L’iniziativa si è svolta ieri sera sul Lungomare di Brindisi dal titolo “La Puglia è un bene comune”. Erano presenti il  Comitato Bene Comune Trani, Casarano Anno Zero, Idea Comune di San Marzano di San Giuseppe, Attiva Lizzano,  Manisporche di Monopoli, Mesagne Bene Comune, Sud in Movimento di Grottaglie, Movimento InComune di Fasano,  PartecipiAmo Carovigno, Taranto Respira, Lecce Bene Comune, Idea per Lecce, Una buona storia per Lecce, Cambio per Restare di Noci,  NBC – Nardò Bene Comune, Tutta mia la Città di Taranto, AltreMenti per Fasano, Partecipazione è Cambiamento per Taranto,  Lecce Città Pubblica, Rete Futura Puglia, Prendi posizione di Taurisano, San Michele Salentino bene comune.

“Siamo convinti – ha detto il sindaco Rossi – che i punti di forza da cui partire sono il territorio stesso e le persone, guardiamo insieme la strada che stiamo per percorrere”.