La sindaca: “Il notaio avrebbe potuto sollevarmi le sue perplessità, su Formica stavo valutando una transazione in favore al Comune”

BRINDISI- “Nelle ultime ore sono state gettate delle ombre su questa amministrazione per questo ho deciso di dare qualche chiarimento e ricostruire la vicenda.” Angela Carluccio convoca una conferenza stampa dopo le dimissioni del notaio Michele Errico da consigliere e garante della Legalità e Trasparenza.

“Non ho capito ben preciso cosa sia accaduto- spiega la sindaca- ma ripercorrendo le ultime ore l’unica vicenda che mi viene in mente è quella di Formica Ambiente. Anche se avrei preferito che il notaio chiarisse direttamente con me, mi sarei aspettata un confronto. Ed invece niente. Voglio comunque spiegarvi cosa è accaduto.”

Angela Carluccio racconta di una riunione che si è tenuta ieri mattina a palazzo di città alla presenza di oltre 13 persone, compreso il notaio, i dirigenti e l’avvocato del Comune Sticchi Damian e  l’amministratore di Formica Fiorillo. Da anni tra Errico e Fiorillo non corre buon sangue, dai tempi degli arresti e del sequestro della discarica.

Il Comune di Brindisi deve a Formica Ambiente oltre 1milione e mezzo di euro per i rifiuti scaricati in discarica tra il 2015 e 2016 così come aveva disposto la Regione Puglia con un’ordinanza. Debiti dell’amministrazione Consales.  Su questo esiste un contenzioso, il tribunale ha dato ragione a Formica. L’azienda ha presentato decreto ingiuntivo, ma nello stesso tempo l’amministratore della discarica aveva proposto una transazione nei confronti del Comune. “Siccome sono delle somme che dobbiamo e il nostro bilancio non è certamente in buona salute- spiega la sindaca-  ho ritenuto di incontrare l’amministratore per sentire la proposta di transazione che prevedeva la possibilità di risparmiare gli interessi e le spese legali. Ma nella riunione non è stato deciso nulla. I tecnici hanno chiesto ulteriori approfondimenti.  E tutto è stato rinviato”.

Per Angela Carluccio quindi solo una prima riunione di approfondimento per cercare una soluzione a favore del Comune, nessun incontro o accordo segreto.

La sindaca lascia aperta la porta ad Errico, che sino a ieri era il vice sindaco in pectore con delega all’Ambiente. “Penso che solo questa di Formica sia la vicenda che ha creato qualche perplessità al notaio- conclude- che chiamerò subito dopo questa conferenza stampa. Ma volevo chiarire la mia posizione, perché le parole di Errico mi hanno stupita. Non ho condiviso questo suo atteggiamento, il suo ruolo è sempre stato importate e rispettato. Lui è stato il maggior sponsor del mio progetto ed anche nei momenti di sconforto mi ha aiutato ad andare avanti sino a qualche ora fa.”

La conferenza stampa integrale della sindaca sulla nostra pagina facebook https://www.facebook.com/brindisioggi.1/

Lu.Po.

 

3 Commenti

  1. bisogna dare atto alla sindaca delle non comuni capacità, pur non conoscendo la procedura per avviare l’esame di una proposta transattiva formulata da un creditore del Comune , per affrontare simile argomento. Ora, al di là del risentimento, espresso dall’uomo che rappresenta la trasparenza e legalità dell’Ente, obbligatorio è invece rappresentare a chi di dovere le motivazioni esplicite contenute immediatamente dopo quell’incontro con riferimento alle irrevocabili dimissioni dalla carica del garante. Interessano forse per pochi cittadini le altalenanti dichiarazioni sulla stampa rilasciate dal soggetto di cui si parla nel caso di entrata nella compagine assessorile, ma ciò che maggiormente dovrebbe preoccupare, come viene riportato, è il non feeling dell’ex presidente della provincia con la società con la quale il Comune intende procedere ad una transazione : se vi sono ipotesi di fatti penalmente rilevabili ben conosce l’azione da intraprendere, diversamente proceda con la segnalazione alla Corte dei Conti e al MEF.

  2. La domanda sorge spontanea: ma il Garante della Legalità non avrebbe dovuto garantire la sua Imponente ed integra presenza esattamente nel momento in cui ombre e dubbi si fossero sollevati nelle attività di questa amministrazione?

  3. Ritengo che la percentuale di brindisini interessati a sapere perchè quel personaggio di cui sopra abbia mollato gli ormeggi sia ascrivibile ad un 3,5 – 4,01 % . Ma proprio a voler essere buoni e a calcolarla per eccesso.. Per quanto poi riguarda le “ombre” gettate su questa amministrazione, non credo, ma non credo proprio, che ve ne sia bisogno…….

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