La squadra mobile trova quasi 2 quintali di droga in un villino al mare, due arresti

BRINDISI- Nuovo maxi sequestro di marijuana proveniente dall’Albania sul litorale nord di Brindisi. Questa volta la droga era nascosta in una villa a Giancola. Arrestati due albanesi, di 25 e 31 anni.

 Questa mattina la squadra mobile di Brindisi ha concluso un’operazione antidroga che ha portato all’individuazione di un villino in contrada Giancola nel cui cortile erano stipati circa 200 chili di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

In particolare, i poliziotti dell’Antidroga, in seguito a mirati servizi nelle zone periferiche a Nord di Brindisi, hanno operato, nei giorni scorsi, un’ attività info-investigativa che ha consentito all’arresto di due soggetti, privi di documenti di identificazione che si dichiaravano albanesi, i quali custodivano l’ingente quantitativo di marijuana.

I due uomini  erano all’interno del cortile di un villino disabitato circondato da mura ed il cui accesso era inibito da un grande cancello chiuso con catena e catenaccio. Per sfuggire all’attività di osservazione e controllo degli agenti, i due si erano sistemati dietro il muro di cinta del villino, nascondendo alcuni borsoni colmi di droga e tenendone vicino tre, posizionati a ridosso del muro, probabilmente per agevolarne l’eventuale fuga. Nonostante il buio fitto, gli agenti impegnati nell’operazione riuscivano ad individuarli e a raggiungerli senza che i sospettati riuscissero a darsi alla fuga.

Nella successiva ispezione i poliziotti hanno trovato oltre 30 colli, stipati in grandi borsoni di tela, che contenevano la marijuana.

I due sono stati arrestati per l’illegale possesso di quasi due quintali di droga; gli stessi si sono dichiarati albanesi, hanno detto di chiamarsi MARJOL Tuni, 24 anni e LAMAJ Neritan, 31 anni.

BrindisiOggi

 

 

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