Lavori in corso nel centro, cambia il percorso del servizio navetta Stp

BRINDISI – Anche la Stp, la Società Trasporti Pubblici di Brindisi, si adegua ai lavori in corso nel centro del capoluogo di Provincia. In seguito alla chiusura del parcheggio di via del Mare e allo spostamento dell’area di sosta mezzi in via Spalato, i responsabili dell’azienda hanno reso noto la variazione del percorso del servizio Circolare Navetta Centro Storico. Pertanto, a partire dal primo ottobre la Circolare effettuerà il servizio, con una frequenza di 30 minuti, dal lunedì al sabato; la prima corsa sarà effettuata alle 7.30 e l’ultima alle 20.30. Le fermate utili sono:
• Via Spalato (parcheggio automobili)
• Via Porta Lecce
• Corso Roma 51
• Corso Roma (Piazza del Popolo)
• Corso Garibaldi 60(Hotel Orientale)
• Piazza Vittorio Emanuele(Autorità Portuale)
• Piazza Sedile(Sede Inps)
• Via Montenegro(Fermata Motobarca)
• Piazza Santa Teresa(Provincia – Prefettura)
• Piazza Matteotti 9(Comune di Brindisi)
• Via Ferrante Fornari(Mercato Coperto)
• Via San Lorenzo
• Corso Umberto I(ex Upim)
• Piazza Cairoli
• Corso Umberto I 106
• Piazza Crispi(Stazione FF.SS.)
• Via Bastioni San Giacomo
• Via Spalato.
La Stap comunica, inoltre, che a partire sempre dal primo ottobre entreranno in vigore le nuove tariffe del servizio trasporto pubblico extraurbano. L’obbligo di adeguamento è stato recepito da Stp, secondo le disposizioni della Regione Puglia che ha adeguato la base tariffaria in base al tasso di inflazione calcolato dall’Istat, sulla base degli importi previsti partendo dalla tariffa minima, limitando gli effetti dell’incremento ai biglietti delle tratte a lunga percorrenza per un importo di 10 centesimi mentre la variazione di importo degli abbonamenti sarà compresa tra i 10 e i 90 centesimi. Sul servizio urbano di Brindisi e sui servizi urbani gestiti di Ostuni, Francavilla Fontana, Mesagne, San Vito dei Normanni e Ceglie Messapica, non verrà applicata alcuna modifica tariffaria, avendo Stp scelto di adottare le tariffe nell’ambito dell’importo minimo stabilito dalle disposizioni regionali.

BrindisiOggi

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