L’ex assessore in difesa del dirigente non confermato: “La politica si assuma le sue responsabilità”

BRINDISI- Il sindaco Mimmo Consales non rinnova l’incarico di dirigente alla Pubblica Istruzione e Sport a Gaetano Padula, sulle sue spalle è pesata la vicenda della mensa scolastica, sospesa per tre settimane, e in difesa del professionista scende in campo l’ex assessore  Mimmo De Michele, della giunta Mennitti, oggi dirigente di Ncd. Lui che con Padula ha lavorato fianco a fianco. E’ stato il suo stesso partito però a chiedere di rintracciare il responsabile del disservizio, chiedendo prima le dimissioni dell’assessore al ramo Gioacchino Margherito, o del dirigente. Di chi insomma avesse colpa della brutta figura che il governo Consales ha fatto per tre settimane con la città, creando disagio a quasi 2mila famiglie.

consales padula“Spesso, da ex assessore alla pubblica istruzione- scrive De Michele, origini socialiste, oggi con Ncd- ho sentito forte il desiderio di intervenire su questioni attinenti le dinamiche politiche locali, con particolare riferimento alla gestione amministrativa di un settore, quello della Pubblica istruzione, sport e politiche giovanili, che ho avuto l’onore e l’onere di dirigere politicamente. Un’esperienza, umana prima, e politica dopo, durante la quale ho avuto modo di conoscere gente per bene, dipendenti dediti al proprio dovere, una famiglia istituzionale che, tra mille difficoltà, ha cercato, sempre, di tutelare e soddisfare bisogni ed esigenze dei cittadini, di intere famiglie, dei bambini, garantendo loro il massimo della efficienza e della qualita’.

“Tra queste persone- continua l’ex assessore- senza beneficio d’inventario, un ruolo virtuoso lo ha ricoperto l’ing. Gaetano Padula, un professionista che non ha bisogno ne’ di un difensore d’ufficio, ne’ di un protettore  politico, essendone i fatti a dimostrare la sua competenza e la sua assoluta trasparenza nella gestione dirigenziale. Ecco perche’ vorrei ricordare a qualche smemorato, mi auguro colposo e non doloso, che in quel biennio numerosi furono gli interventi strutturali di scuole ed impianti sportivi, i progetti didattici supportati e coordinati, le manifestazioni culturali di risonanza nazionale, le forniture di materiale didattico. Delibere di giunta e consiglio comunale, possono confermare e testimoniare senza possibilita’ di smentita alcuna, i risultati raggiunti grazie ad una sinergia progettuale tra scuola ed istituzione, attori sportivi ed assessorato, ma soprattutto grazie alla capacita’, alla competenza ed alla simbiosi tra una classe dirigente politica e una qualificata scelta di tecnici seri e preparati E’ facile, oggi, scaricare sic et sempliciter la responsabilita’ ad un dirigente, considerato tra i migliori, ed oggi declassato come uno scolaretto negligente ed impreparato; e’ giusto che la politica si assuma anche la sua parte di responsabilita’ , nella gestione della cosa pubblica, nelle scelte, nella programmazione, ma anche e soprattutto nella valutazione degli uomini, nello giudicare gli errori, presunti, degli altri”.

BrindisiOggi

 

 

 

1 Commento

  1. Mi dispiace…che nn succeda spesso e in tutte le amministrazioni…..ma certo è che chi sbaglia paga….e poi nn dimentichiamo chr i dirigenti comunali sono retribuiti profumatamente .

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