Mercatino di Natale solitario, ecco chi sono i nove intraprendenti commercianti

BRINDISI- (Da Il7 Magazine) Nove commercianti sfidano il tempo e un’atmosfera natalizia a Brindisi non ancora propriamente calda. Sono i nove artigiani, ciascuno specializzato in un settore differente , che hanno preso in locazione le casette di Natale allestite dal Comune, ben sedici,  su piazza Vittoria a Brindisi. Mossi dalla voglia di fare e da tanta passione invitano i brindisini a visitare le loro esposizioni dove ciascuno può ritrovare un pezzo del proprio Natale.

Ecco chi sono questi nove intraprendenti che per tutto il periodo delle festività natalizie saranno a Brindisi in piazza Vittoria:

Antonio De Luca è un operaio in pensione, è di Brindisi e ha una grandissima passione per i presepi. La sua è un’arte che si traduce in piccoli e grandi capolavori. Da oltre vent’anni realizza presepi, lo ha fatto anche per le chiese della città. “Ho fatto presepi grandi sino a cinque metri per le chiese- racconta- e da quando suono in pensione mi ci dedico a tempo pieno”. Antonio , in pratica, lavora tutto l’anno su questi presepi che fabbrica utilizzando materiali di tutti i tipi dal sughero al legno pregiato come la radica di ulivo. Con pazienza e una straordinaria abilità scava, intaglia, incolla trasformando i materiali grezzi in opere d’arte.

Laura rappresenta una azienda artigiana di Parabita, in provincia di Lecce, la Antonio Turlizzi , che lavora esclusivamente il legno d’ulivo. E’ una azienda artigiana con esperienza quarantennale che non solo realizza piccoli oggetti di uso quotidiano o bijoux ma anche componenti d’arredo su misura con pregiati inserti in mosaico e tarsia. Sono pezzi unici, lavorati a mano che difficilmente si possono trovare nei negozi o nei centri commerciali. La novità per questo Natale targato 2018 è proprio la bigiotteria in legno di ulivo . “E’ una novità perché non c’è mai stata negli altri anni- spiega Laura- e in più ci sono anche le composizioni con le candele e i saponi profumati, che non contengono alcun componente chimico all’interno. Se si vuol fare un pensierino di Natale , ci sono oggetti di tutti i prezzi : dall’oggettino di 3 euro a qualcosa anche di più importante”. Le idee regalo non mancano anche per chi vuole “andare sul classico”, qui, infatti, si possono, trovare anche gli utensili di una volta , quelli delle nostre nonne.

Antonio Felline , brindisino verace, ambulante da dodici anni, vende articoli natalizi e soprattutto giochi. La sua casetta è particolarmente colorata e allegra, con le sue macchinine e le spade luccicanti attira l’attenzione dei più piccoli. I bambini della città lo conoscono bene perché normalmente lui ha un carretto pieno di giocattoli con il quale si posiziona al centro dei corsi. Durante le feste patronali, le domeniche e in qualsiasi altra occasione Antonio è lì a portare un po’ di allegria. I giochi sono sempre il regalo giusto per i bambini anche in occasione della festa della befana. La sua attività, infatti , sarà aperta sino all’epifania.

Patrizia Pontillo è una romana innamorata di Brindisi, che ha scelto di vivere qui pur non avendo parenti in questa città . “Lo dico con orgoglio – sottolinea Patrizia- a quei brindisini che non amano la loro città. Io ho scelto di vivere qui e sono felice”. Patrizia realizza con le proprie mani collane, bracciali e altri accessori da donna, prodotti artigianali fatti con grande passione e pazienza. Particolarmente belle le sue collane in tessuto ma anche tanti altri oggetti realizzati con materiali recuperati dalla spiaggia. L’abilità di Patrizia, che nella vita ha lavorato come dirigente di una azienda di recupero crediti, è nel rendere preziosi questi oggetti. “La mia è una passione- racconta- che si è sviluppata quando ero ragazza e alla quale mi sono potuta dedicare dopo essere andata in pensione. Ho imparato dai miei amici orafi”.

Due amiche , una sola passione, quella per l’artigianato, dai foulard gioiello alle tovagliette ricamate. Sonia e Vanessa lavorano insieme, partecipano alle fiere e propongono degli oggi oggetti di uso comune ma unici nella loro realizzazione. “Io realizzo bracciali, collane, foulard gioiello e lampade d’arredamento fatte con la carta e il marmo- – mentre la mia compagna si occupa della lavorazione dei tessuti: asciugamani, presine ma anche palle di Natale”. Quella di Sonia e Vanessa è una passione che pian piano nel tempo e con la complicità che solo tra due donne , due amiche , ci può essere, si è trasformato in un lavoro.

Antonio Marzolla è un hobbista, coltiva piante grasse e le trasforma in piccoli capolavori, valorizzandone la bellezza. “La mia è una passione che negli anni sta crescendo- racconta- pian piano sta diventando un lavoro. Normalmente utilizzo la rete e i social per vendere le mie piante ma quando è possibile mi piace partecipare a queste iniziative. L’arte di Antonio è molto particolare perché riesce a realizzare piccole e grandi composizioni di piante grasse utilizzando oggetti di uso comune o che magari non si trovano più. Antonio utilizza vecchi libri o antiche pignate come fossero vasi, talvolta li decora con pietre e altri accessori e il risultato è davvero stupefacente , come ad esempio il robotino in legno dal quale spuntano i ciuffi di pianta. Il vantaggio di avere una pianta grassa in casa è che si adatta a qualsiasi condizione climatica ed è particolarmente decorativa.

Annamaria Battista è un’artista leccese che realizza collane e bracciali utilizzando pietre naturali, acciaio e alluminio anodizzato, inalterabili e senza nichel. Questi oggetti di particolare bellezza possono rappresentare il regalo ideale per ogni donna. Sono pezzi unici che spaziano da un prezzo di 6 euro ad arrivare sino a collane più importanti da 50 / 60 euro. “C’è una vasta scelta- dice Annamaria- ho anche un laboratorio dove produco e dove poi espongo”.

Annamaria Spagnolo, cuoca brindisina, nella sua cucina realizza piatti unici senza mai abbandonare gli ingredienti della tradizione. I suoi capolavori sono le pettole, le fucazzedde, panzerotti , i ciccioli e panini gourmet. Ma le sorprese non finiscono qui perché Annamaria sta preparando una bella iniziativa per tutti i brindisini. “ Sabato sera e domenica a pranzo aperitivo in piazza- dice Annamaria- ci sarà da divertirsi con tanta buona musica”. Per Annamaria quella della cucina è una grande passione che talvolta svolge con l’aiuto dei suoi figli, ora è anche in procinto di aprire, finalmente, un’attività tutta sua in piazza Mercato “1997”.

Salvatore Dell’Anno è un brindisino che non ha bisogno di presentazioni e che gira ovunque portando il nome di Brindisi in tutte le sagre e le fiere in cui va. “Mi occupo di streeet food – dice- e il mio orgoglio e quello di dire che arrivo da Brindisi e porto con me la tradizione brindisina”. Salvatore prepara le pettole con una macchina oramai ben collaudata che gli consente di produrne a volontà senza perdere il sapore della preparazione artigianale. “Non faccio solo pettole- dice- ma mi piace anche cucinare piatti più elaborati a base di carne e pesce”.

Lucia Pezzuto per Il7 Magazine

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