A Mesagne i ragazzi dello Sprar coinvolti nel progetto ‘Puliamo il mondo 2018’

MESAGNE – A Mesagne i ragazzi dello Sprar coinvolti nel progetto di ‘Puliamo il Mondo 2018’, campagna di sensibilizzazione e buone pratiche ambientali organizzata da Legambiente in collaborazione con l’amministrazione comunale della città.

Un momento importante per l’intera comunità quest’anno arricchito dall’impegno diretto dei ragazzi richiedenti asilo ospitati in città i quali vivranno diversi momenti di sensibilizzazione sul tema della raccolta differenziata. “All’arrivo nei progetti Sprar i ragazzi imparano da subito a differenziare i rifiuti ed a rispettare il calendario di raccolta, alimentando così il proprio percorso verso la piena consapevolezza sui concetti di cittadinanza attiva e sulle regole di convivenza della società in cui sono stati accolti – spiegano gli operatori del locale centro – Questo fa parte di un articolato processo di integrazione nel rispetto della propria identità e delle proprie origini».

Saranno tre i momenti che vivranno i ragazzi, tutti ispirati al motto dell’iniziativa: “Io sono me più il mio ambiente e se non preservo quest’ultimo non preservo me stesso” (Josè Ortega y Gasset).

Il primo si vivrà lunedì 22 ottobre prossimo presso gli uffici comunali con il personale comunale incaricato che racconterà in modo dettagliato ai ragazzi le singole fasi del ciclo di raccolta differenziata, le regole per riconoscere correttamente i vari materiali ed i diversi usi che derivano dal riciclo.

Un secondo momento si vivrà martedì 23 ottobre presso l’Ecocentro (Piattaforma Ecologica) di via Marangio e permetterà di far comprendere ai ragazzi cosa avviene nell’intero processo di raccolta dei rifiuti: dal recupero porta-a-porta dalle nostre case, al trasporto, alla operazioni in Piattaforma.

Il terzo e conclusivo momento si vivrà venerdì 26 ottobre con la celebrazione della giornata di “Ripuliamo il mondo” durante la quale gli ospiti Sprar saranno coinvolti in prima persona nel pulire alcuni vicoli e piazze del Centro Storico. Al termine di queste tre giornate ogni ragazzo partecipante riceverà un attestato che potrà ritornare utile anche ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno.

“Pulendo le viuzze e le piazzette i ragazzi potranno osservare l’attenzione e la cura con la quale alcuni residenti ed esercenti si occupano del decoro delle proprie abitazioni, delle attività commerciali e degli spazi comuni. – ha commentato l’assessore all’ecologia e ambiente Omar Ture – Una esperienza sul campo che permetterà di costruire “il ponte della solidarietà” e contribuirà alla cura e rispetto degli ambienti comuni e delle antiche chianche. Ringrazio Elvira Zurlo, consigliere comunale, e l’assessore ai servizi sociali Maria Teresa Saracino per aver contribuito in modo presente ed attivo a mettere assieme solidarietà, accoglienza e cura dell’ambiente”.

BrindisiOggi

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