Il miracolo del congresso: quasi mille si iscrivono al Pd, qualcuno ritorna e in tanti scoprono la nuova “passione”

BRINDISI- Sul Pd qualcuno aveva detto:  “decideranno i dirigenti locali”, un pensiero simile era stato espresso anche dal sindaco di Brindisi Mimmo Consales, e così i giorni del tesseramento sono stati assaltati e la geografia partitica sembra essere variata. Insomma qualcuno avrà preso quella frase del sindaco come una provocazione. In soli tre giorni siglate 560 nuove tessere del partito democratico di Brindisi, ieri pomeriggio il boom. Queste si vanno ad aggiungere alle 385 già rilasciate, si superano i 900 iscritti. Mentre non sono state mai fatte le tessere ai 200 prenotati della volta scorsa, quelli per i quali erano finite le tessere. “Li abbiamo contattati telefonicamente dopo la riunione di mercoledì scorso- spiega Alessandra Antonica, commissaria cittadina di Pd- ma non si sono presentati al tesseramento di questi giorni.”

antonica pdOrmai è corsa al congresso per prendere la leadership del partito democratico di Brindisi. Da una parte lo schieramento Consales-Luperti (assessore all’Urbanistica contestato dal Pd) dall’altra i contestatori dell’amministrazione  co il gruppo Elefante- Carbonella al quale si aggiunge Dipietrangelo e qualcuno ha visto firmare le tessera anche a persone vicine all’ex vice sindaco Marchionna con il consigliere Renna (che con i democratici non hanno mai avuto a che fare).

“I numeri sono molto alti- aggiunge Antonica- abbiamo superato i 900 iscritti, avrà funzionato la tanta pubblicità sul tesseramento. Questi numeri hanno avuto l’ok della segreteria regionale e nazionale.”

Alcuni esponenti sollevano le obiezioni sulle modalità del tesseramento di ieri: partito alle 16 invece che alle 18 e utilizzate le fotocopie che sino alla scorsa volta erano state bandite.

La commissaria ha una giustificazione per tutto: “Alle  16 c’erano già delle persone che aspettavano- spiega Antonica- è stato chiesto alla Commissione e ai presenti se fossero d’accordo a non mandarli via, e all’unanimità è stato stabilito di iniziare (c’era anche chi oggi contesta l’orario). Inoltre le fotocopie sono state bandite la volta scorsa perché io non c’ero, mancava la commissaria, mentre quelle di ieri sono state firmate e ratificate.”

Insomma i numeri all’interno del Pd sembrano cambiare, e a fare la tessera ieri si sono presentati in tantissimi anche chi di politica e di partecipazione civile non ha mai sentito parlare nella sua vita.  Miracoli dei congressi. Basta guardare le liste degli iscritti per capire di cosa si sta parlando.

Tra new entry e vecchi ritorni la battaglia del Pd è tutta da giocare. A Consales il merito di aver far fatto scoprire a molti la passione politica e ad altri la voglia di ritornare nel partito.

Lucia Portolano

1 Commento

  1. Chissà perché, nel leggere questa notizia, mi ritorna alla mente la scena più famosa del vecchio film di John Ford ” Ombre rosse”: l’assalto alla diligenza.

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