Multiservizi, Consales manda via Arigliano: “Comportamenti inadeguati e discutibili”

BRINDISI- Tanto tuonò che piovve.  Mimmo Consales manda via Francesco Arigliano, secondo il primo cittadino non può più ricoprire  la carica  di amministratore unico della Multiservizi. Lo ha fatto sapere lo stesso sindaco con una nota stampa con la quale comunica di aver avviato il procedimento di revoca dell’avvocato Francesco Arigliano dalla carica di Amministratore unico della società “Brindisi Multiservizi srl”.

“Il tutto- si legge nella nota del Comune- in applicazione dell’articolo 10, comma 2, dello Statuto della stessa società.”

“Le motivazioni di questa decisione- spiega in sindaco- sono la conseguenza  di un insieme di comportamenti e atti, tutti di profilo gestionale, inadeguati e discutibili, nonché inficianti e lesivi del carattere fiduciario del rapporto tra rappresentante della società e organo che ha proceduto alla nomina.”

Insomma Consales non si fida di Arigliano, e questa storia va avanti da mesi. La nomina dell’avvocato alla guida della Multiservizi era stata sostenuta da Ncd e Noi centro, in particolare da Toni Muccio, capigruppo del partito di Alfano.

I rapporti tra il sindaco e l’amministratore si erano inclinati dopo che quest’ultimo era riuscito a rivendicare dei crediti che la società vantava con il Comune nonostante l’amministrazione di palazzo di città non gli avesse riconosciuti.

Il sindaco Consales denuncia una totale mancanza di dialogo tra lui e Arigliano, parla di cattiva gestione dei servizi e del personale all’interno della società partecipata.

L’avvocata ora dovrà presentare le sue controdeduzioni. Il primo cittadino precisa che successivamente alla revoca di Arigliano nominerà uno o più dirigenti  comunali al vertice di Multiservizi, sino a quando non ci sarà il risanamento dei debiti. “Per ora- dice Consales- fuori la politica da questo società sino a quando non saranno risolti i problemi”.

Lu.Po.

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