Omicidio, droga, armi e associazione mafiosa: dopo la scarcerazione nuova custodia cautelare per 50 persone

BRINDISI- Erano stati arrestati a dicembre scorso ma poi scarcerati per un vizio di forma nell’ordinanza di arresto emessa dal gip della Dda di Lecce, a distanze di qualche mese tornano tutti in carcere anche se cinque sono irreperibili. Eseguite 50 ordinanza di custodia cautelare  tra Brindisi, Lecce e Taranto, questa mattina dai carabinieri del nucleo investigativo di Brindisi. I reati vanno dall’associazione mafiosa, concorso in omicidio, droga e armi. L’indagine era partita dall’omicidio di Gianfranco Presta, figlio di Antonio collaboratore di giustizia, avvenuto  il 5 settembre 2012 a San Donaci. Tra gli arrestati Carlo Solazzo, il presunto autore di quell’omicidio.

Tra gli episodi oggetto di indagine anche un attentato dinamitardo compiuto in danno della villetta dell’ex comandante della stazione dei carabinieri di San Donaci Lazzari. In un’intercettazione sarebbe emersa la volontà dell’associazione di dare una lezione al carabiniere fin troppo intraprendente. Per almeno 20 degli indagati contestata l’associazione mafiosa. Si tratterebbe di persone affiliate alla frangia della Scu mesagnese, quella  di Pasimeni, Vicentino, Penna, quest’ultimo da anni collaboratore di giustizia.

Al momento della cattura questa mattina sono stati anche trovati e sequestrati dai carabinieri 300 grammi di cocaina in casa del fratello di Solazzo a Cellino San Marco (Brindisi), e 50 grammi nell’abitazione di un giovane di Ostuni. Momenti di tensione si sono registrati all’interno del campo rom Panareo, alla periferia di Lecce, dove i militari del Reparto operativo si sono recati per una cattura.

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere  è stata emessa su richiesta della Dda dal gip di Lecce Bramato, dopo che un precedente provvedimento, eseguito nel dicembre scorso era stato annullato per carenza di motivazione. Le contestazioni dell’ordinanza bis sono le stesse rispetto al primo provvedimento cautelare, poi annullato dal Riesame.

Dopo le scarcerazioni decise dal Riesame, il ministero della Giustizia aveva avviato accertamenti.

Tra le intercettazione emersi anche i riti di affiliazioni attraverso alcuni santini.

I nomi degli arrestati : (5 irreperibili Giannotti, Vitale, Moriero, Dell’Anna  e Vetruccio)

Salvatore Arseni 43enne di San Pietro Vernotico, Claudio Bagordo 45enne di San Pietro, Vito Braccio di Mesagne 36enne, Cristian Cagnazzo 31enne di Copertino (Lecce), Floriano Chirivì 36enne di Mesagne, Benito Clemente 38enne sampietrano, Vito Conversano 46enne di San Donaci, Antonio Corbascio 44enne di San Donaci, Onofrio Corbascio 48enne di San Donaci, Daniele D’Amato detto ‘cacanachi’ di San Pietro Vernotico, Giuseppe D’Errico 34enne di Mesagne, Antonio Francesco De Luca detto ‘ticitone’ nato a San Pietro Vernotico 26enne, Sergio Dell’Anna di San Pietro Vernotico di 40anni, Marco Ferulli nato a Catania di 44anni, Francesco Francavilla di San Pietro 37enne, Cosimo Fullone 40enne di Mesagne, Cristian Gennari 30enne di Mesagne, Francesco Giannotti 30anni di Mesagne, Giuseppe Giordano 47enne di San Pietro Vernotico, Davide Goffredo 36enne di San Pietro, Luca Goffredo 38enne di San Pietro, Paolo Golia sampietrano di 35anni, Gennaro Hajdari 33enne nato a Palermo, Stefano Immorlano35enne di Campi Salentina (Lecce), Gabriele Ingusci 37enne di Nardò (Lecce), Fausto Lamberti 38enne di Campi Salentina (Lecce), Gabriele Leuzzi 38enne di Campi, Antonio Brando Lutrino 29enne di Ostuni, Gionatan Manchisi nato in Germania 36enne, Pietro Mastrovito 56anni di Taranto, Cosimo Mazzotta 54anni di Cellino San Marco, Mattero Moriero 24enne di San Pietro, Umberto Nicoletti 40enne di Lecce, Massimiliano Pagliara 40enne di San Pietro, Marco Pecoraro 37anni nato in Germania, Cosimo Perrone 34enne di San Pietro Vernotico, Giuseppe Perrone detto ‘barabba’ 45enne di San Pietro Vernotico, Daniela Presta 40enne di Mesagne, Raffaele Renna 38enne di Mesagne, Daniele Rizzo 40enne di San Pietro, Saverio Rizzo 51anni di Cellino San Marco, Giuseppe Saponaro nato a Menningen (Germania) 35enne, Antonio Saracino 41enne di Mesagne, Valter Scalinci nato a Albstadt-Ebigen (Germania) 42enne, Carlo Solazzo 41enne di San Pietro, Pietro Solazzo 39enne di San Pietro, Pietro Soleti 52enne di San Donaci, Nicola Taurino 25enne di San Pietro, Andrea Vacca 42enne di San Pietro Annunziato Cristian Vedruccio nato a Mesagne 29anni, Cosimo Vitale 27enne di Campi Salentina (Lecce).

Leggi l’articolo di dicembre sugli arresti con i dettagli dell’operazione e video https://www.brindisioggi.it/scu-omicidio-traffico-di-droga-e-associazione-mafiosa-58-arresti-video-e-nomi/

BrindisiOggi

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*