Orrore a San Pietro: cane legato e dato alle fiamme, salvo per miracolo

SAN PIETRO VERNOTICO – Orrore a San Pietro Vernotico: un cane è stato legato e dato alle fiamme, è salvo per miracolo. Il raccapricciante episodio è avvenuto la scorsa notte poco dopo le 2 in via Zara a San Pietro Vernotico, in provincia di Brindisi. Un Husky maschio di 7 anni di nome Giako, si trovava in casa di un’anziana ed è stato prima legato con un guinzaglio e poi dato alle fiamme. Per fortuna i vicini hanno avvertito dei rumori strani e hanno chiamato le forze dell’ordine. L’uomo che ha portato in salvo il povero animale ha tentato di spegnere le fiamme con dell’acqua. Ora il cane è in cura presso il veterinario del paese Pietro De Rocco, che ha scritto su fb: “Assurdo, immagini forti. Alle ore 3, sono stato chiamato, poichè è stato dato alle fiamme da sconosciuti un povero cane di proprietà di una vecchietta. Scena da brivido, mi ritrovo carabinieri, vigili del fuoco e il povero cane, fortunatamente vivo”.

Chi siano gli autori del terribile gesto è ancora ignaro. L’Husky era all’interno di un appartamento sito al primo piano in via Zara. La signora anziana, proprietaria dell’immobile, vive insieme alla badante invece al piano terra. Il proprietario del cane è il nipote della donna che si trova all’estero. Qualcuno è riuscito ad entrare nell’appartamento, legare l’animale e dargli fuoco con la benzina. Per impedire al cane di fuggire è stato posto un armadio davanti alla porta della stanza in cui si trovava l’Husky.

Prima uno scoppio e poi l’abbaio del cane hanno attirato l’attenzione di un vicino che è uscito per strada e si è accorto delle fiamme. Una scena raccapricciante e orribile. Il cane era una palla di fuoco. Se i vicini di casa della vecchietta non fossero intervenuti in tempo per l’amico a quattro zampe sarebbe stata la fine. I vicini hanno allertato il figlio dell’anziana, che abita poco distanza da dove è avvenuto il fatto. E’ stato proprio lui a cercare di spegnere le fiamme gettando secchiate di acqua sull’animale.

Il povero amico a quattro zampe ha riportato ferite e bruciature su gran parte del corpo. Così come confermato dal veterinario ha riportato ferite cutanee gravi. A livello dello scroto è completamente bruciato e “il problema è serio” sottolinea De Rocco. Ha inoltre l’occhio destro bruciato. Il cane non è in pericolo di vita e la guarigione sarà lunghissima e delicatissima.

A quanto pare nei giorni scorsi sull’uscio di casa della signora anziana sarebbe stato lasciato un biglietto con scritto: “Prima o poi te lo avveleno il cane”. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, spetta a loro adesso ricostruire l’accaduto e individuare gli autori del gesto.

Mar.De.Mi.

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