Presa la banda delle spaccate, in manette anche tre brindisini

LECCE- Anche tre brindisini nella banda delle spaccate smantellata dalla Squadra mobile di Lecce in collaborazione con quella di Brindisi. Sei persone in tutto finite in manette nell’ambito dell’operazione “Break Open”, si tratta di Tony Falcone, 36 anni di Cellino San Marco, Carmelo Prete, 25 anni di San Michele Salentino, Giovina Vitale, 42 anni di Cellino San Marco, Gennaro Riezzo, 42 anni di Surbo, Luciano Liuzzi , 40 anni di Squinzano, questi è ritenuto il capo dell’organizzazione, e sua moglie Carmen Coppola, 29 anni di Novoli. La banda negli ultimi mesi aveva seminato il terrore tra i commercianti dei comuni leccesi, in particolare a Salice Salentino, Campi Salentino, Novoli e Carmiano. I malviventi prima di entrare in azione, studiavano attentamente le loro vittime. Fingendosi clienti visitavano i negozi, controllavano la presenza di telecamere per poi tornare durante la notte. Con una vettura, generalmente rubata qualche giorno prima, sfondavano le vetrine, facevano mambassa della merce per poi fuggire via. E sono state proprio le telecamere dei negozi svaligiati a fornire dettagli utili alle indagini e all’identificazione dei componenti della banda. Ora tutti e sei si trovano nel carcere di Lecce, per loro l’accusa è di furto aggravato in concorso.    

Lucia Pezzuto

 

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