Sfiducia: niente firme dal notaio si discute in consiglio, e il Pd accodato a Luperti replica a Zizza

BRINDISI- Niente firme dal notaio, la discussione sarà in consiglio. L’ex consigliere di maggioranza Lino Luperti ha protocollato questa mattina  la mozione di sfiducia alla sindaca Angela Carluccio così da discuterla in consiglio comunale. In calce  la sua firma e quella di Marika Rollo, che due giorni prima della sfiducia viene vista a “braccetto” con la sindaca al palazzo della Provincia durante le votazioni in cui la consigliere è stata eletta.  Ma qualcosa in 48 ore ha fatto cambiare idea all’ex assessore ai Servizi Sociali.

Convocata per domani alle 12,30 la conferenza capigruppo, che stabilirà la data del consiglio comunale per  discutere la mozione Luperti, che al momento ha 17 firme, tanto quanto bastano per mandare a casa Angela Carluccio. Se dovesse essere approvata prima del 25 febbraio allora si andrà ad elezioni nella prossima primavera.

Il consiglio per Statuto deve essere fissato non prima di 10 giorni e non oltre 30 giorni. Nel frattempo potrebbe anche essere convocato un consiglio con all’ordine del giorno alcuni argomenti urgenti.

Intanto il Pd replica al senatore dei Cor Vittoria Zizza che aveva chiamato in causa Michele Emiliano sottolineando come i democratici si stessero accodando a Luperti che in campagna elettorale hanno osteggiato e offeso, prendendo nettamente le distanze da lui, nonostante fosse stato il loro assessore all’Urbanistica per quasi 4 anni. La lotta spietata di Emiliano a Luperti è stata davanti agli occhi di tutti.

“È certamente maldestro il tentativo del senatore Zizza di coinvolgere il PD e il presidente Emiliano nella rissa che sta investendo il ceto politico della maggioranza Carluccio- scrivono dal Pd-Non siamo così ingenui da non comprendere i motivi di tale disperata provocazione che ha come unico fine il non raggiungimento dei numeri che la legge impone per la decadenza del sindaco. Abbiamo ripetuto in campagna elettorale ed in questi mesi in cui il senatore Zizza ha dannosamente amministrato , con i suoi ormai ex compagni di strada, che quella coalizione non potesse offrire alcuna speranza ai cittadini brindisini. E così è stato! In pochissimi mesi la coalizione Carluccio, della cui composizione ha precise responsabilità il senatore zizza ,ha dimostrato di essere il frutto della mera somma matematica e ormai algebrica dei portatori di voti tenuti insieme solo dall’ambizione per il potere.”

BrindisiOggi

1 Commento

  1. “portatori di voti tenuti insieme solo dall’ambizione per il potere”, dice il PD. Chi è senza peccato alzi la mano!

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