Una sola classe alla scuola del Paradiso, il comitato di quartiere chiede un confronto tra le parti

BRINDISI – Dopo la lettera dei genitori del Comprensivo Paradiso Tuturano al sindaco di Brindisi, al ministero dell’Istruzione e all’ufficio provinciale scolastico, con la richiesta di rimuovere la preside dal suo incarico a causa delle numerose assenze, sulla questione interviene il comitato Quartiere Paradiso. Che a  sua volta ha indirizzato una missiva al sindaco, al consiglio d’istituto e all’ufficio provinciale scolastico per segnalare lo stato in cui versa la scuola al Paradiso dove il prossimo anno alle Medie ci sarà una sola classe prima composta da 16 alunni. Intanto è di poche ore fa la notizia che la preside Maria Conserva è stata trasferita a Fasano.  Riceviamo e pubblichiamo integralmente il contenuto della lettera del comitato Paradiso:

” Come comitato Quartiere Paradiso che da alcuni anni mette in evidenza le problematiche presenti nel quartiere scriviamo alle Signorie Vostre a seguito della lettera firmata dai genitori degli alunni dell’istituto Comprensivo Paradiso Tuturano.

Ci preoccupa quanto denunciato dai genitori in quanto riteniamo la scuola una delle poche istituzioni rimaste sul quartiere insieme alla parrocchia e al centro di aggregazione giovanile. L’istituzione scolastica è di importanza fondamentale per affrontare le situazioni di disagio purtroppo presenti nel nostro quartiere attraverso un’offerta formativa che coinvolge gli alunni e le famiglie.

Riteniamo che il dialogo tra tutte le parti coinvolte (scuola, famiglie, amministrazione comunale, ufficio scolastico provinciale) sia l’unica strada percorribile per addivenire ad una soluzione condivisa e quindi migliore per tutti. Non possiamo esimerci dal timore avanzato dai genitori del rischio di produrre un’ulteriore riduzione delle iscrizioni che potrebbe portare nel breve periodo alla chiusura della scuola pubblica sul quartiere, in particolare della scuola secondaria di primo grado dove per il prossimo anno scolastico è prevista la formazione di una sola classe. Questo avviene nonostante, e questo ci piace sottolinearlo, la presenza di un corpo docente qualificato che ha contribuito alla riuscita scolastica e lavorativa di tanti ragazzi che hanno frequentato la scuola del nostro quartiere negli anni precedenti.

Riteniamo essenziale creare sinergie affinché i nostri ragazzi possano ricevere un’istruzione ed una formazione adeguata a loro vantaggio e a vantaggio del quartiere e dell’intera città.

Auspichiamo che da parte vostra ci sia l’interesse e la volontà di risolvere nel migliore dei modi questa spiacevole situazione”.

1 Commento

  1. Io mamma di una bambina uscente dalla 5 elementare costretta a mandare mia figlia ad una scuola media lontano dal nostro quartiere, perché la nostra nn fumziona x niente. Ed è un vero peccato perché è una delle strutture più nuove su Brindisi.

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