Specchi rotti e vecchi mobili, gli “sporcaccioni” non si arrendono e mettono in pericolo anche i bambini

BRINDISI- Vecchi specchi rotti, porte, finestre, materassi, i brindisini per strada gettano davvero di tutto ed a poco valgono le multe ed i controlli visto che gli sporcaccioni sono tutti “maledettamente” recidivi.

Oggi, primo maggio, giorno di festa, è bastato fare un giro tra due quartieri, Santa Chiara e Cappuccini, per rendersi conto che le strade sono utilizzate come discariche ed anche se i rifiuti ingombranti vengono abbandonati accanto ai bidoni dell’indifferenziato nessuno si prende la briga di chiamare il numero verde dell’Ecologica Pugliese, ditta deputata alla raccolta, affinchè porti via i vecchi mobili con accessori connessi.

Lo schifo è totale ma quel che è peggio, è che accanto l’immagine di degrado vi è anche il concreto pericolo che qualcuno, tra vetri e  metalli, possa farsi male.

Altro che isola ecologica, basta dare un’occhiata vicino alla scuola media Leonardo Da Vinci per vedere che fine abbia fatto una semplice colonnina.

A breve il Comune di Brindisi istallerà nove telecamere nella città in quelle zone ritenute  particolarmente strategiche. L’occhio elettronico filmerà lo sporcaccione di turno ed i vigili urbani  potranno identificarlo e multarlo. I soldi incassati con le violazioni saranno poi investiti nel servizio di bonifica e pulizia della stessa area inquinata. Servirà almeno questo a far cambiare le brutte abitudini alla gente ….forse….speriamo.

Nel frattempo vi proponiamo un video ed  una carrellata con alcune foto scattate questa mattina tra Santa Chiara ed i Cappuccini chissà che qualcuno non riconosca la propria spazzatura e si vergogni almeno un po di così tanta inciviltà.

Lu.Pez.

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4 Commenti

  1. CI SONO TANTISSIMI INCIVILI. CULTURA BRINDISINA E MERIDIONALE…CHECCHE’ NE DICANO I SIGNORI COMUNISTI…SIAMO INVASI DA GENTE DI ME..A

  2. un consiglio mettere il numero di telefono dell ecologica, ho dovuto chiamare il comune per farmelo dare grazie

  3. Bisogna creare delle isole ecologiche, Perché è giusto che ci siano come nella maggior parte delle città.
    Poi un giusto controllo di prevenzione.

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