“I suoni della Devozione”, torna la rassegna musicale nelle chiese storiche

BRINDISI- Torna l’appuntamento con “I suoni della Devozione”, per il diciassettesimo anno torna la rassegna musicale internazionale nelle chiese storiche di Brindisi . “I suoni della Devozione” è una rassegna nata nel 2000 dalla collaborazione tra il Comune di Brindisi e l’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni, su un progetto originale e la direzione artistica di Roberto Caroppo. La XVIII edizione che prende il via questa settimana, prevede un  palinsesto interamente dedicato alla riscoperta della tradizione musicale del Natale e dei suoi strumenti popolari, interpretati dalla sensibilità artistica di grandi interpreti della scena nazionale. Una manifestazione, felice sintesi tra evento musicale e promozione dei luoghi di culto storici e non della citt,à che da tempo ormai si è affermata per la qualità delle sue proposte a livello regionale e nazionale. L’attenzione verso il ritmo del mondo, sempre più globale, ha insegnato il mettersi all’ascolto, rendendo dominabili le distanze e le lingue più comprensibili: è il piccolo armonico miracolo che ha compiuto la musica anche a Brindisi attraverso i “Suoni della Devozione” e dagli artisti che hanno condiviso qui nelle chiese di Brindisi, nuovi percorsi musicali:  Rozaneh (Iran), Dijvan Gasparyan (Armenia), Martin O’Connor (Irlanda), Karen Matheson Band (Scotland), Janet Arbison e Belfast Harp Orchestra (Irlanda), Maire Ni Chatasaigh (Irlanda), Shine (Scotland), Timna Brauer e Elias Meiri (Yemen-Israele), Orchestra araba di Nazareth (Palestina), Kathryn Tickell band (Inghilterra), Savina Yannatou e Primavera en Salonico (Grecia), Silvia Malagugini e la Compagnia Nona Sima (Francia),  Dave Swarbrick (Inghilterra), Zar (Danimarca),  Moni Ovadia, Ensemble Micrologus, Peppe Barra e Lino Cannavacciuolo, Enzo Avitabile, Luigi Lai e Baba Sissoko, Elena Ledda, Theatrum Instrumentorum, Chominciamento di Gioia, Musica Officinalis, Gianni Perilli, Solis String Quartet, Alice, Antonella Ruggero e Arkè String Quartet, Ambrogio Sparagna, La Confraternita de Musici, Franca Masu e Fausto Beccalossi, Peppe Servillo, Nafra (Malta), Robin Brown and the Triumphant of Delegation (U.S.A.), Grainne Hambly e Billy Jackson (Irlanda), Hevia (Asturie, Spagna) e Black voices (Inghilterra), Michele Gazich, Quintana Ensemble del Mediterraneo, Raffaello Simeoni con Gabriele Russo e Goffredo Degli Esposti di Micrologus.

Il programma di quest’anno realizzato esclusivamente con il sostegno di privati, prevede due appuntamenti  domenica 17 dicembre alle ore 20,30 nella chiesa medievale di San Benedetto con l’Lamorivostri  una nuova affascinante sorpresa nel panorama della musica tradizionale e il 23 dicembre nella chiesa della Pietà sempre alle 20,30, una tra le più belle voci del Sud, quella di Maria Moramarco, figlia naturale degli antichi cantori e cantatrici delle Murge che hanno tramandato la tradizione orale della Puglia.

L’appuntamento è domenica 17 dicembre alle ore 20,30 chiesa di San Benedetto. La direzione artistica è di Roberto Caroppo. Un progetto realizzato dall’associazione culturale Adriatic Music Culture di Brindisi. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*