Tutto pronto per la partenza della Brindisi-Corfù

BRINDISI – Count down giunto quasi al termine per il taglio del nastro della 28^ edizione della Regata Internazionale Brindisi-Corfù, prevista per domani alle 13 con il via ai maxiyacht, seguito alle 13,10 dal via al resto della flotta.

La linea di partenza è compresa tra la testata della diga di Punta Riso e le isole Pedagne, nell’avamporto. Il percorso è di 104 miglia sino al traverso del porticciolo di Kassiopi, nella parte nord dell’isola di Kerkyra.

Tra poco, invece, si terrà la presentazione degli equipaggi, alle 19, sulle scalinate virgiliane e ai piedi delle Colonne Romane che si affacciano sul porto interno, dove ormai da parecchie ore sono giunte le imbarcazioni iscritte: ben 114.

Stasera poi Assonautica e Camera di Commercio invitano a cena i regatanti per accoglierli con le specialità dell’ enogastronomia locale sposate a quelle greche nella serata “Un Brindisi in Cambusa” presso la sede di Assonautica in via Santa Chiara.

Per chi salperà domani con gli equipaggi iscritti quest’anno, con l’adozione del più diffuso e avanzato sistema di rilevazione satellitare – live tracking –, potrà seguire le varie fasi della regata, con posizioni e classifiche, in tempo reale da ogni angolo del globo e, volendo, eseguire anche il “replay” (www.regatalive.it).

Tante anche quest’anno le iniziative di solidarietà. Oltre a “Gonfie Vele verso la Vita” e l’imbarcazione umanitaria del WFP c’è anche quest’anno equipaggio del progetto “Regatare oltre le barriere”. Un’esperienza velica solidale per soggetti svantaggiati, finalizzata a prepararli a partecipare alla Regata Internazionale Brindisi-Corfù del 2013, organizzato da Alba Mediterranea  con il sostegno del Circolo della Vela Brindisi, che  nei mesi scorsi ha tenuto corsi di vela sperimentali e il partenariato del Ministero della Giustizia e la Regione Puglia. Insomma, sperimentare un percorso di avvicinamento al mare e alla barca a vela per far vivere l’emozione di “andar per mare”, demolendo tutte quelle barriere invisibili che ancora oggi limitano di fatto alle persone svantaggiate, con particolari condizioni fisiche, psichiche, economiche, familiari e sociali. Sono stati scelti 9 ragazzi per puntare al primo posto.

Insomma, una ventottesima edizione, questa, che pur mantenendo la sua classicità tende a umanizzare la partecipazione alla regata.

Previsioni meteo in fase di elaborazione, previsto un forte vento da nord-ovest (maestrale) che dovrebbe ridurre di molto i tempi di percorrenza consentendo alle barche andature portanti.

Car. Ve.

 

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