Un anno dell’amministrazione Rossi, il sindaco: “Brindisi non è più isolata e trascurata”

BRINDISI – E’ passato un anno da quando Brindisi, dopo l’ennesima gestione commissariale, ha un’amministrazione politica. Quando il centrosinistra perdeva quota in tutta Italia, a Brindisi vinceva l’alleanza Pd, Leu e movimenti civici. A distanza di 12 mesi il sindaco Riccardo Rossi e la sua giunta stilano un primo bilancio, in una città che era caduta nello sconforto e nella delusione con un alto tasso di disoccupazione, pochi servizi, strade rotte, decoro urbano sotto i piedi e il perenne compromesso tra inquinamento, lavoro e salute. In un anno nessuno si aspettava il miracolo, e in effetti non c’è stato. Un Rossi diverso rispetto a quando sedeva tra i banchi dell’opposizione, i suoi avversari non perdono occasione di ricordalo, soprattutto nel suo riconquistato rapporto con il presidente della Regione Michele Emiliano, ma d’altronde questo era già accaduto con il Pd.   Due ore di conferenza stampa per fare il punto della situazione, di un esecutivo che ha approvato  456 delibere. Ha parlato prima il sindaco, poi ciascuna assessore.

“E’ importante comprendere da dove siamo partiti – afferma il sindaco -non abbiamo trovato progetti cantierabili e il bilancio presentava uno squilibrio di circa 8 milioni di euro. Le uniche cose che abbiamo trovato sono: il bando periferie, Shuttle e nuovo raccordo ferroviario bloccati e Cala Materdomini e Micorosa bloccati. Ma abbiamo trovato anche una città isolata e trascurata. Oltre a tutto il lavoro svolto ci siamo impegnati per ricucire i rapporti con Regione e Governo nazionale: piaccia o no, e al di là dei colori politici, è così che possiamo recuperare un rapporto sano ed equilibrato: significa avere rispetto dei ruoli istituzionali e confrontarsi. I risultati sono ben visibili”.

Isabella Lettori. In ambito sociale si è intervenuti su: stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili; creazione della Casa dell’accoglienza in contrada Chiodi; rispetto contratti e servizi aggiuntivi per i servizi di integrazione e refezione scolastica; convenzione con la Casa circondariale; interventi su Parco Bove; valorizzazione e messa bando per i terreni confiscati alla mafia a Tuturano; Centro per l’autismo nella sede Ferrante Aporti; convenzione per gli anziani con la Comunità Sant’Egidio; Piano povertà quasi concluso; Carta dei servizi; attivazione del metodo Montessori per due Istituti comprensivi.

Roberta Lopalco. Per l’ambiente si è lavorato sui pareri a Versalis, A2A, Enel e colmata a Sant’Apollinare; è stata sbloccata la bonifica a Micorosa; gara ponte per la raccolta dei rifiuti (un obbligo a causa della sospensione della gara decennale di Ager dopo che il Comune di Brindisi ha chiesto di uscire dall’Aro); isole ecologiche e centri di raccolta in fase avanzata; pulizia spiagge con 150mila euro di finanziamento; pulizia straordinaria canali in sinergia con Consorzio Arneo; sensibilizzazione con attività in spiaggia, nelle scuole ed ecofeste; lavoro per Piano rifiuti e chiusura del ciclo con impianti di compostaggio, recupero di materia e  trattamento percolato; monitoraggio su Canale Reale; sbloccato il cantiere di Cala Materdomini (mercoledì scorso sono stati eseguiti i carotaggi); finanziamenti ottenuti per le aree protette complessivamente per 1,6 milioni di euro.

Tiziana Brigante. Nel settore dei lavori pubblici: Pums quasi completato; abbattimento barriere architettoniche; quasi completati i lavori per il raccordo ferroviario; illuminazione S.P. 41 e Tuturano; efficientamento energetico per Santa Chiara (già concluso), Sant’Elia e Paradiso (in corso), rifacimento strade, marciapiedi e 26 attraversamenti pedonali sopraelevati; campo di basket a Parco Maniglio; trattativa con Open Fiber per estendere servizio in tutta la città; rinnovo parco auto e assunzioni per la polizia locale; completamento Torre e piazza a Tuturano.

Nell’ambito culturale è stato recuperato Palazzo Nervegna; finanziato il restauro della Fontana dell’Impero; accordo per corsi universitari; mostra Arte Liberata; accordo con Soprintendenza per gli scavi di San Pietro degli Schiavoni; progetti e attività per la Fondazione Nuovo Teatro Verdi; nomina in Apulia Film Commission; lavoro sulla valorizzazione della Via Appia antica; sostegno alle iniziative culturali e turistiche. Sempre in ambito turistico è stata istituita la tassa di soggiorno.

Oreste Pinto. Oltre a numerose iniziative sportive è stato raggiunto l’obiettivo di dimezzare i ticket per le associazioni sportive; pubblicato il bando per il nuovo Palasport; candidato la Masseriola al bando sport e a breve anche lavori per lo stadio Fanuzzi. A sostegno dei commerciati le Feste di San Martino e dello sport; l’abbattimento della Tosap nei giorni della regata internazionale Brindisi-Corfù; i progetti del Duc (che permetteranno anche di sistemare piazza Mercato); la lotta all’abusivismo; la sistemazione dei mercati di Coldiretti ed ex Inapli.

Dino Borri. In campo urbanistico, oltre all’attività di supporto in materia edilizia, si lavora senza dispendio di risorse al Piano urbanistico generale, è pronto il nuovo piano programmatico. Tutto è stato fatto con risorse interne all’assessorato, senza incarichi.  Inoltre si lavora alla valutazione delle pratiche su tre precedenti condoni; alla verifica sugli impianti fotovoltaici; ai vari regolamenti e alla pianificazione particolareggiata.

Cristiano D’Errico. Si è intervenuti sui conti comunali normalizzando le risorse, anche umane; con il rendiconto si è lavorato per correggere il disavanzo di 8 milioni di euro; c’è un continuo monitoraggio e lavoro sui residui attivi; bozza per il Regolamento sul controllo analogo; informatizzazione che ha portato ad accorciare i tempi per i pagamenti.

Mauro Masiello. Il lavoro per raggiungere l’obiettivo di un settore anagrafe on line si aggiunge quello di ascolto nei quartieri; Regolamento per matrimoni in strutture private; liberate 25 case occupate abusivamente; controllo di contratti e morosità.

Roberto Covolo. Sulla programmazione economica  il Comune di Brindisi ha partecipato a bandi per 11 milioni di euro. Sono già andati a buon fine quelli sulla rigenerazione del quartiere Paradiso, per l’Ostello della gioventù, per il recupero di palazzo Guerrieri; tanti spazi sono stati candidati a progetti regionali e Interreg; attività di partecipazione e associazionismo; partecipazione a bandi per piste ciclabili, Pon legalità (per struttura al casale e appartamenti confiscati); sostegno a start up con il Gal Alto Salento; ente capofila in diversi progetti; bando per beni confiscati.

“Siamo consapevoli che ci sono ancora tante criticità da affrontare – ha concluso il sindaco Riccardo Rossi – ma siamo anche molto orgogliosi del lavoro svolto. Credo che il Contratto istituzionale di sviluppo e l’addendum sul Patto per la Puglia ci consentiranno di fare cose davvero importanti. Capisco che in città qualcuno è abituato a giudicare solo in base alla prebende che non riceve più ma è proprio questa la mia idea di città. E ribadisco con forza il mio supporto alla polizia locale che multa solo chi non rispetta la legge. Nella mia idea di città i cittadini rispettano le regole e si proiettano in un futuro sostenibile”.

 

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