Un bollettino da guerra: a Carovigno muore un 34 enne, la quarta vittima in 4 giorni

CAROVIGNO – Quello che sta accadendo a Carovigno è terribile. Il paese piange la sua quarta vittima in pochissimi giorni. Un bollettino da guerra in quello che più volte i medici della provincia di Brindisi avevano definito un focolaio. Oggi, all’ora di pranzo ha smesso di battere il cuore di Angelo Mameli, un ragazzo di 34 anni, il primo che risultò positivo in questo comune dopo il ricovero all’ospedale di Ostuni.

Il 34enne non ce l’ha fatta era ricoverato da giorni nel reparto di Terapia Intensiva del Perrino di Brindisi. Angelo anni fa aveva avuto problemi di salute ma da tempo stava ormai bene. La situazione si è complicata e il virus l’ha portato via. In quattro giorni Carovigno perde questo ragazzo di 33 anni, l’ex dipendente della Provincia Pinuccio Tateo morto ieri a 68 anni,  Raffaele De Giovanni (54 anni) perito agrario morto tre giorni fa nello stesso giorno della signora Vincenza deceduta a 87 anni.

Da tempo il sindaco Massimo Lanzillotti aveva inviato una lettera al prefetto e al presidente Emiliano per chiedere di adottare delle misure più restrittive per il suo Comune, ma non è mai arrivata una risposta. La gente di Carovigno è preoccupata, chiede attenzione. Qui la gente non solo si è  ammalata ma è anche morta.

Lu.Po.

3 Commenti

  1. Ogni sindaco ha la massima carica sanitaria nel paese, quindi penso che decisioni restrittive le possa prendere in qualsiasi momento e in qualsiasi forma protettiva per il paese!

  2. ma…il sindaco non può adottare misure più restrittive se le ritiene necessarie, visto che tra i suoi compiti vi è la tutela della salute dei propri cittadini?

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