Un quintale di mitili senza dovuta certificazione, scatta il sequestro e multa da 4500 euro per un commerciante

FASANO- Un quintale di mitili senza nome, provenienza e dovuta certificazione, scatta il sequestro e multa da 4500 euro. In un centro di distribuzione di prodotti ittici di Fasano, il nucleo di Polizia Giudiziaria della Capitaneria di Porto sotto il coordinamento del Capitano di Vascello Salvatore Minervino, rinvenivano circa un quintale di mitili della specie mytilus galloprovincialis (cozze nere), sprovvisto di qualsiasi informazione che ne indicasse il nome, la provenienza, lo stabilimento autorizzato a norma CE alla lavorazione, nonché la Ditta produttrice. Il prodotto, era stipato  in una cella frigo situata all’interno del centro di distribuzione; per tale violazione il prodotto ittico veniva posto sotto sequestro, tolto dal mercato e distrutto, inoltre all’amministratore veniva comminata una sanzione amministrativa massima  di 4.500 euro.

Il  comandante della Capitaneria di porto “raccomanda il rispetto delle procedure di conservazione previste dal proprio manuale di autocontrollo HACCP, inoltre, l’obbligatorietà dell’apposizione delle etichette indicanti le informazioni sulla natura del prodotto. Di fondamentale importanza risulterà anche la data di lavorazione, quella di scadenza ed il numero del lotto di riferimento. La corretta lavorazione da parte dell’Operatore garantirà, a chi controlla e a chi consuma il pesce, la trasparente filiera della pesca.”

BrindisiOggi

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