BARI- Un nuovo invito a Raffaele Fitto, a dare il proprio contributo a queste regionali. A distanza di due giorni il neo commissario di Forza Italia Luigi Vitali rinnova l’invito a Fitto, chiedendogli di scendere in campo con una sua lista come ha fatto negli ultimi anni per non interrompere la tradizione.
Questa mattina a Bari si è tenuta la riunione dei coordinatori regionali di centrodestra a sostegno di Francesco Schittulli. Per la prima volta dopo sette anni allo stesso tavolo, i due politici francavillesi, Massimo Ferrarese coordinatore regionale per il Salento di Ncd, e il forzista Luigi Vitali. Loro che non si parlavano più da anni. Seduti distanti ma per lo stesso scopo. Eppure negli ultimi appuntamenti elettorali l’alleanza tra Forza Italia e centristi non si è mai realizzata proprio per questo attrito. Gossip politico a parte, al tavolo c’erano anche i segretari regionali di Fratelli d’ Italia, del Nuovo partito Socialista, Democrazia Cristiana e il candidato Francesco Schittulli. Vitali lancia messaggi di ottimismo. “La riunione- afferma Vitali- è stata proficua e piena di entusiasmo. Il centrodestra c’è, è forte ed è pronto a vincere questa campagna elettorale. Ma per farlo è necessario il contributo di tutti: di ogni singolo partito, di ogni donna e uomo. Anche e soprattutto di Raffaele Fitto. Nelle ultime due competizioni regionali Fitto è sceso in campo con una sua lista. Sarebbe un errore interrompere questa tradizione. Sono certo che la presenterà presto e anzi lo invito a farlo, perché significherebbe dare valore aggiunto a una coalizione che ha già tutte le carte in regola per vincere questa competizione elettorale”.
Se da una parte invita Fitto, d’altra attacca i fittiani che questa mattina non si sono presentati alla riunione da lui convocata con i consiglieri regionali di Forza Italia. Riunione che si è tenuta due prima del vertice di coalizione.
“Non posso che ritenermi pienamente soddisfatto dell’incontro avuto oggi con i consiglieri regionali – afferma ancora Vitali-C’erano quasi tutti: Scianaro, Friolo, Lospinuso, Cristella, Alosi, Alfarano, Marmo, Di Biase e Gatta. Ruocco e Copertino non hanno potuto partecipare per impedimenti, ma hanno avuto premura di avvisarmi per tempo. Gli altri invece, come noto, hanno preferito non partecipare. Il capogruppo Zullo si è rifiutato di convocare i consiglieri così come gli avevo chiesto ben 12 giorni fa, boicottando di fatto la riunione e non prendendosi nemmeno la briga di avvisarmi che oggi non sarebbe venuto. Ho appreso dalla stampa della sua assenza, quando avrebbe potuto tranquillamente alzare la cornetta a chiamarmi. Lo stesso vale per le altre assenze che giudico ‘ingiustificate’. Io proseguo lungo il solco già tracciato del dialogo e della costruzione, non pongo né veti né pregiudiziali, ma non si può allo stesso tempo boicottare i responsabili regionali del partito, e poi pretendere da questi la ricandidatura. Questa mattina sarebbe stata per tutti un’ottima occasione per richiederla quella candidatura: ma hanno preferito non coglierla. La pretendono chiedendola a mezzo stampa, ma non è questa la procedura. Le candidature si chiedono all’interno del partito, non sui giornali”.
BrindisiOggi
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