Una vita dedicata ai pazienti, muore Piergiorgio Chiriacò, i colleghi: “Punto di riferimento per tutti noi”

BRINDISI – Era andato in pensione l’1 settembre scorso, grande punto di riferimento per tutti i suoi colleghi, una vita dedicata alla professione e alla cura degli altri, ma Piergiorgio Chiriaco, direttore del Reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale Perrino di Brindisi,ha  potuto godere solo per poche settimane della sua pensione, la notte scorsa è morto a causa di una malattia che lui ha affrontato con grande dignità e riservatezza. La notizia questa mattina ha scosso tutti i suoi colleghi e il personale che ha collaborato con lui. Aveva 67 anni, residente a Lecce, ma la sua vita l’ha trascorsa per la maggior  parte nell’ospedale Perrino di Brindisi. Punto di riferimenti della maggior parte dei medici, soprattutto dei pediatri che lo chiamavano a qualsiasi ora del giorno e della notte per avere una consulenza per i bambini. “Una persona, preparata, umile, sempre disponibile – spiega Franca Sergio, pediatra della provincia di Brindisi – mai che si sia sottratto ad un consiglio a qualsiasi ora del giorno, anche quando era in ferie”.  Cordoglio anche da parte della Asl di Brindisi che ha inviato una nota stampa. “Chi ha avuto il privilegio di conoscerlo – si legge nel comunicato – come uomo e come professionista, ne ha apprezzato le doti di persona attenta ai bisogni dei pazienti, medico capace e cordiale, che con sagacia e benevola ironia riusciva a rasserenare chiunque. Lo ricordiamo anche come abile e competente relatore scientifico, con una cultura ad ampio raggio, tanto che ascoltarlo rappresentava sempre un arricchimento per l’anima e per la mente.  Siamo riconoscenti per il contributo professionale ed umano che ha dato alla nostra comunità sanitaria. La Direzione e il Personale tutto si stringono intorno alla moglie, ai figli e all’intera famiglia, esprimendo un sincero e profondo cordoglio”.

I funerali di Piergiorgio Chiriacò si svolgeranno questo pomeriggio alle 16,30 a Lecce.

BrindisiOggi

5 Commenti

  1. Avevo solo una settimana di vita. Nessuno conosceva un batterio (molto raro e se non preso in tempo, letale).
    Se ricordo bene si chiamava capnocithofaga species. Fece arrivare un antibiotico d’urgenza da Bari. L’ospedale ne era sprovvisto.
    Il 25 luglio, nel mio compleanno, mi comunicò che ero fuori pericolo….

  2. Ho avuto il privilegio di averlo come pediatra, l’ho ritrovato da adulta con lo stesso sorriso di quando ero bambina. Un grande professionista e un grande uomo, mancherà tanto a tutti. Lara

  3. La notizia della morte di Piergiorgio Chiriacò mi ha colto di sorpresa, me l’ha data mia figlia nel tardo pomeriggio, non più in tempo per dargli l’ultimo saluto. Con lui se ne va un grande uomo, un vero professionista, serio e preparato. L’ho conosciuto bene quando ero ancora a Brindisi lavorando presso l’ospedale Perrino, grazie a lui i miei due figli hanno superato qualsiasi difficoltà della prima età. Ciao, Piergiorgio, mancherai certamente a tutti quelli che ti hanno conosciuto e stimato.

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