Beccato con una collezione di reperti archeologici, denunciato 77enne

BRINDISI – Gli hanno trovato in casa tanti reperti archeologici da riempire, almeno, la stanza di un museo. Per questo motivo, un 77enne, originario di Otranto ma residente a Brindisi, è stato denunciato dai carabinieri del nucleo tutela del patrimonio culturale di Bari, insieme ai colleghi della stazione di Brindisi principale, per ricettazione aggravata.

Durante la perquisizione a suo carico, disposta dall’autorità giudiziaria di Bari, i militari hanno trovato, nel dettaglio: un’olla verniciata di nero con incrostazioni terrose, alta 18 cm e con un orlo di 22 cm di diametro; un cratera a calice acromo, frammentato e ricomposto, alto 29 cm e con un orlo del diametro di 33 cm; un piatto acromo, altro 5 cm e dal diametro di 22 cm, un’olpetta alta 7 cm; un coperchio di lekane; 5 vasetti miniaturistici; un vasetto alto 6 cm; un vasetto non integro verniciato di nero; un collo di anfora con incrostazioni marine, col labbro danneggiato; una biga in metallo; una statuetta fittile; un’anfora verniciata di nero; un’anforetta verniciata di nero; un oinochoe, un vaso greco, verniciato di nero; un piattino su piede, ricomposto; uno strumento medico in metallo.

I reperti sono stati posti sotto sequestro.

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*