Brindisi espugna Trani

BRINDISI- Dopo una settimana travagliata dalle vicissitudini societarie, con l’addio ufficiale di Roma e De Finis, dopo l’appello dei giocatori verso i tifosi a firma di capitan Laboragine che più che appello è semrato un giuramento di fedeltà, si è tornati al calcio giocato in quel di Trani per la 9° giornata di campionato.

Il Brindisi in effetti ha da farsi perdonare le sconfitte delle ultime due trasferte più che quella maturata al Fanuzzi con l’Ischia, decisamente superiore. A Trani i biancazzurri si presentano senza Francioso in panchina, fermato dal Giudice Sportivo e sostituito da Fortunato e con, tra le fila, l’ex di turno Albano, puntualmente punzecchiato dai suoi ex tifosi.Presenti sugli spalti un centinaio di tifosi brindisini. Era iniziata davvero male la trasferta del Città di Brindisi. Appena un paio di giri di lancette e locali in vantaggio su calcio di rigore realizzato da Vicentin. Poche trame di gioco e note salienti nel primo tempo che si chiude con il vantaggio dei locali. La ripresa è più vivace: il Brindisi non ci sta a perdere (come anche il Fortis) ma sono proprio gli ospiti che con Assan Mboup (autore del fallo in area che aveva causato il penalty del primo tempo) su colpo di testa pareggiano il conto. Serpeggia nervosismo in campo e la tensione aumenta quando per un fallo di mano in area l’arbitro, o meglio la segnalazione di un suo assistente, decreta un’altro calcio di rigore. Ma questa volta è per il Brindisi che lo realizza proprio con Albano. E qui succede il finimondo in tribuna dove, i tifosi locali si scagliano contro alcuni rappresentanti della stampa (non locale).

Vittoria ritrovata quindi per Villa e compagni che riporta serenità nello spogliatoio e prepara gli animi per la prossima sfida al Fanuzzi: l’imbattuto San Felice Gladiator!

 

Rino Membola