Cag, a 30 anni dalla strage di Capaci: le iniziative per i ragazzi

BRINDISI- Il Centro di Aggregazione Giovanile, insieme a numerose realtà del territorio, continua a seminare bellezza e memoria a 30 anni dalla strage di Capaci. Lunedì 23 maggio 2022, in occasione del trentennale della strage di Capaci, nella quale persero la vita Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, il Centro di Aggregazione Giovanile di Brindisi, insieme ad alcune Scuole del territorio, a diverse Associazioni (sportive, culturali, di promozione sociale), alla Parrocchia di San Nicola e al Presidio cittadino di Libera “A. Sottile e A. De Falco”, ha organizzato una giornata tra memoria e bellezza, rivolta a tutta la comunità brindisina.

L’evento “Capaci di Bellezza” si presenta ricco di iniziative distribuite durante il corso della giornata.

Al mattino, a partire dalle ore 9.00, presso il CAG saranno accolti alunne e alunni dell’I.C. Paradiso-Tuturano ai quali giovani studenti e studentesse provenienti da alcune Scuole secondarie di II grado della città (I.P.S.S.S. Morvillo Falcone, Liceo Palumbo, I.I.S.S. Ferraris-De Marco-Valzani) faranno da peer educator.

Sono in programma una serie di laboratori (musica, arte, riciclo, lettura, teatro, fotografia, giardinaggio, grafica, …) che avvicineranno i ragazzi alle tematiche della legalità e del rispetto, e che aiuteranno i piccoli studenti a conoscere le vite e gli affetti di persone che, vittime innocenti di mafia, hanno dedicato la propria vita alla ricerca di verità e giustizia sociale.

Ai bambini saranno dedicati anche piacevoli momenti di gioco per l’educazione alla legalità. Nel pomeriggio, alle ore 17.00, in Piazza Caduti di Capaci si terrà un Momento di Preghiera organizzato dalla Parrocchia San Nicola, a cui seguirà una Camminata verso il CAG, per una serata di sport, mercatini e musica a cura di giovani artisti locali.

Il Centro di Aggregazione Giovanile rappresenta, nel quartiere Paradiso e nell’intera città, un importante punto di riferimento per tanti bambini, ragazzi, giovani, genitori e famiglie, divenuto nel corso degli anni un bene inclusivo, luogo di accoglienza, scambio e socializzazione, e non più un bene esclusivo al servizio della criminalità locale.

Proprio la legge sulla confisca e l’uso sociale dei beni mafiosi fu il primo passo, fatto dopo le stragi del 1992, in questa direzione, con il quale si auspicava che tutta la società non si limitasse a dire “basta” o a esigere da altri, politica o istituzioni, un cambiamento, ma se ne rendesse protagonista e se ne assumesse fino in fondo la responsabilità.

Il 23 maggio è una giornata di memoria, ma anche di impegno civile e di “semina” (in maniera simbolica ad ogni partecipante sarà consegnato un piccolo sacchettino con dei semi), che vuole essere un’ulteriore tappa di un cammino generativo che il CAG, insieme a tantissime realtà del territorio, ha intrapreso anni addietro e che certamente continuerà a percorrere in un quartiere, il Paradiso, e in una città, Brindisi, che non sono solo criminalità, ma anche cittadini attivi, bellezze storiche e culturali, giovani con idee innovative, famiglie che si impegnano per attivare la cura di beni comuni.

Il Centro di Aggregazione Giovanile è del Comune di Brindisi – Assessorato alle Politiche Sociali, affidato in gestione all’ATI composta dalle Cooperative Sociali “Amani” e “Solidarietà e Rinnovamento” di Brindisi.

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*