Città di Brindisi. Cda aggiornato all’11 gennaio

BRINDISI – Il tanto atteso incontro tra i soci del Città di Brindisi che si sarebbe dovuto tenere oggi è saltato per motivi lavorativi di alcuni di questi. Rinviato, dunque, il cda all’11 di gennaio per ridefinire ruoli e una nuova intesa. Un’altra settimana di dubbi sul futuro del calcio a Brindisi. Nell’occasione, infatti, si sarebbe dovuto fare il punto dopo le dimissioni dell’amministratore unico Roberto Galluzzo, il primo a dirsi disposto ad uscire di scena senza nulla a pretendere. Il consiglio di amministrazione che si sarebbe dovuto tenere oggi e avrebbe dovuto accelerare i tempi delle singole decisioni degli altri azionisti, in vista anche del nuovo anno appena arrivato che richiede urgentemente una rivoluzione nella gestione del sodalizio calcistico brindisino.

Le ultime scorsa settimana:  l’incontro ufficiale tra amministrazione pubblica e il papabile nuovo patron del Città di Brindisi, l’imprenditore barese Flora; Giuseppe Roma, attuale ago della bilancia con i suoi 170 mila euro di anticipo spese nella scorsa stagione, quasi convinto a dirsi disposto a mollare tutto gratuitamente, salvo poi far sapere tutto il contrario; Guido Sernicola che conferma di avere ancora in esclusiva gestione le sue quote e non scioglie i dubbi in merito a cosa intende farne; l’assicurazione dell’amministrazione comunale del “supporto morale” al calcio brindisino. Intanto, tra i vari tira e molla societari, la squadra è sull’attenti perché deve preparare la trasferta di Bisceglie e cercare di risalire la china in un anno ancora pieno di dubbi.

Car. Ve.

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*