Diciassette nuovi casi in più nel Brindisino e 3 decessi, intanto arriva un nuovo macchinario all’ex Di Summa

BRINDISI – Diciassette casi in più nel Brindisino, sei dei quali nel capoluogo. Nella provincia di Brindisi i contagiati salgono a 316. Non è il momento di allargare la presa, è necessario ancora restare a casa, nella nostra provincia non c’è nessun calo. Purtroppo si sono registrati tre decessi. Intanto nel capoluogo i positivi salgono a 52 con sei nuovi casi in più. Si aggrava anche la situazione alla Fondazione San Raffaele di Ceglie Messapica dove tra pazienti e operatori sono risultate positive almeno 32 persone. Rispetto a Lecce e Taranto nella provincia di Brindisi la tendenza del contagio è ancora alta.

Al Laboratorio analisi dell’ex Di Summa è stato  installato un nuovo macchinario che permetterà di fare 8 test in 85 minuti in maniera quasi automatica. Questo significa che oltre a quelli attuali si potrà procedere con l’analisi di altri 60 campioni al giorno, raggiungendo così il test su 160 tamponi circa.

Intanto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdi 10 aprile, in Puglia, sono stati registrati 1.724 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 93 casi, così suddivisi: 16 nella Provincia di Bari; 31 nella Provincia Bat; 17 nella Provincia di Brindisi; 20 nella Provincia di Foggia; 8 nella Provincia di Lecce; 2 nella Provincia di Taranto, 1 caso non attribuito ieri è stato registrato oggi.

 

Sono stati registrati oggi 12 decessi: 2 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce

2 nella provincia di Bari, 1 in provincia Bat, 3 in provincia di Brindisi e 1 nella provincia di Taranto.

Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 27.812 test. Sono 235 i pazienti guariti. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 2.809 così divisi: 886 nella Provincia di Bari; 243 nella Provincia di Bat; 316 nella Provincia di Brindisi; 721 nella Provincia di Foggia; 403 nella Provincia di Lecce;

208 nella Provincia di Taranto; 24 attribuiti a residenti fuori regione; 8 per i quali è in corso l’attribuzione della relativa provincia.

 

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

1 Commento

  1. La tendenza è alta perché la gente va in giro.
    Basta attraversare la città per vedere coppie fare la spesa, gente seduta sulle panchine a fare cosa? Ci vuole il presidio dell’esercito.

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