Domenica tutti in piazza per festeggiare i vigili del fuoco

BRINDISI-Una festa tra la gente  e con la gente. Per far sapere ai cittadini chi sono e cosa fanno i vigili del fuoco. Quelle persone che sono a servizio della comunità 24 ore al giorno, che intervengono nelle catastrofi ma anche per salvare un gattino sull’albero. La vogliano festeggiare così Santa Barbara, la loro festa i vigili del fuoco di Brindisi, la vogliono condividere con la città. Saranno in piazza Vittoria  domenica mattina alle 10,30  per  mostrare le loro attività, simulazioni di alcuni loro interventi. Il programma è ricco: alle 10,30 schieramento e sfilata di tutte le componenti del Comando provinciale guidato dal comandante Carlo Federico, alle 11 circa la simulazione di un intervento in un incidente stradale, seguiranno le simulazioni per lo spegnimento di una bombola di gp, e in caso di evacuazione in emergenza. Pompieri in azione anche con manovre tecniche di abilità sulla scale. La mattinata si concluderà con la manifestazione del nucleo Saf, alcuni pompieri si caleranno dall’ultimo piano di un palazzo con delle corde e procederanno alla caduta della bandiera, una manovra che il nucleo Saf  di Brindisi fa ormai ogni anno alla festa del 2 giugno a Roma al Colosseo.  La caduta della maniera fu mostrata per la prima volta durante la inaugurazione del nuovo caserma in via Brandi alla presenza del ministro, che rimase così colpito che portò l’iniziativa a Roma. “Quest’anno abbiamo deciso di condividere la festa con tutti i cittadini- spiega il comandante del comando provinciale vigili del fuoco Carlo Federico- molte persone non conoscono le nostre attività così le vogliamo portare in piazza”. L’invito dei pompieri è rivolto soprattutto alle famiglie, e chiedono la presenza dei bambini.

Intanto il 4 dicembre si  celebrerà la parte istituzionale della festa, alle 9,30 presso la sede del comando alla presenza delle autorità ci sarà la deposizione di alloro ai caduti e la celebrazione della Santa Messa officiata per l’ultima volta da Monsignor Rocco Talucci.

Lu.Po.

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