E’ triste Venezia per l’Enel che perde 76-68

MESTRE – E’ ancora una volta triste Venezia per l’Enel che perde 76-68Brindisi, tornata nel palaTaliercio di Mestre per la quinta gara del campionato di Legabasket per incontrare la Reyer, cerca di sfatare la maledizione di quel campo che non l’ha mai vista vincere. Purtroppo però il fato non si smentisce neanche stavolta. Dopo aver lottato con le unghie e con i denti per rimanere attaccata al risultato, tanto da rimontare fino agli istanti finali raggiungendo anche il -4, Ndoja e compagni devono cedere alla maggiore lucidità e precisione al tiro dei veneti.

La gara –  Bucchi schiera  Gibson,  Reynolds, Robinson, Viggiano e Simmons, Mazzon; Mazzon invece, Clark, Young, Diawara, Marconato e Szewczyk. Il primo quarto vede svettare inizialmente i padroni di casa con  Szewczyk e Marconato (7-4). Ma Brindisi registra la difesa e lavora in penetrazione (in tutto il tempino da 3 i biancazzurri non segneranno) impone un parziale importante di 9-0 (Reynold, Gibson e Robinson) e torna in vantaggio 7-13. Ma il time out chiamato dalla panchina della Reyer cambia nuovamente l’inerzia della partita e gli ospiti non troveranno più il canestro fino alla fine del quarto che si chiude sul 10-13.

E’ Grant ad aprire il secondo quarto con due schiacciate che consentono ai biancazzurri di allungare sul 10-17 in pochi secondi. Però Venezia è altrettanto svelta e pronta a recuperare lucidità e ad assestare un 7-0 di parziale raggiungendo la parità 17-17. E’ ancora Grant a segnare 17-19 (ottima la sua prestazione nei primi due quarti sia in attacco che in difesa 7 rimbalzi), ma Bulleri risponde per le rime. Si arriva così con sostanziale equilibrio a una nuova parità sul 28-28, ma Venezia spinge sull’accelleratore e domina con Diawara e Bower 33-28. Si torna sul 33-33, ma è la squadra di casa ad aggiudicarsi questo quarto (25-20). Si va al riposo lungo sul 35-33.

Nel terzo quarto Brindisi pareggia il punteggio subito con Simmons, ma poi arriva una bomba dell’ex Diawara e un altro canestro di Marconato 39-35. Vanno via così i primi tre minuti. L’Enel si incaponisce sul tiro dalla lunga ma non è davvero serata e Venezia punisce ogni loro errore anche in difesa e mette su un break di 6-0 che costringe Bucchi a chiedere la sospensione a metà quarto sul 45-37. Ma non va meglio e la Reyer inizia a prendere il largo +10. Robinson ferma il parziale ma Venezia non si scompone e continua a segnare.  Bucchi richiama nuovamente i suoi in panchina e sembra servire: la difesa stringe le maglie e si inizia a trovare il canestro, Simmons e Gibson accorciano le distanze 53-46. Ma non dura a lungo e i padroni di casa chiudono su 57-46.

Il primo canestro dell’ultimo quarto lo firma Robert Fultz, ma Brindisi non riesce ad allungare fino a due minuti dall’avvio con una tripla di Reynolds 61-53, il punteggio si ferma per più di un minuto. Sblocca l’empasse Clark, ma il capitano dei biancazzurri si rende protagonista, in collaborazione con Grant, di un parziale di 1-6 e porta i suoi a -4 (64-60). Mancano 3 minuti e Venezia inserisce la quinta e prende il largo grazie a uno strepitoso Clark che in questa manciata di tempino segna ben 8 punti. Brindisi non riesce a sfatare il campo del palaTaliercio neanche questa volta e perde 76-68.

Carmen Vesco

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