Ecco come disdire le prenotazioni mediche, occhio alle multe.

BRINDISI-  Le lunghe liste di attesa per esami e visite mediche  si accorciano anche comunicando la disdetta quando non servono più. Sempre più spesso l’azienda sanitaria locale fa notare quanti utenti fissano le prenotazioni e poi non si presentano agli appuntamenti, sottraendo il posto ad un paziente che ne avrebbe veramente bisogno. Ed allora da marzo scorso  disdire le prenotazioni di una visita o un esame medico è obbligatorio. Lo ricorda la stessa ASL di Brindisi che detta le regole per l’utenza in modo da non incorrere nelle sanzioni previste dalla Delibera di Giunta Regionale n. 2268/2010. La disdetta va effettuata almeno 48 ore prima della data/ora dell’appuntamento per liberare il posto per altri utenti. Per cancellare l’appuntamento basta rivolgersi a sportelli, call center, farmacie, ma non solo da oggi è attivo anche un nuovo canale tramite web.
Il Servizio Disdetta Web è accessibile dal Portale Regionale della Salute www.sanita.puglia.it – sezione ASL Brindisi, selezionando l’apposito collegamento disponibile nella pagina principale dal titolo “ DISDETTA PRENOTAZIONI ANCHE VIA INTERNET”. Accedendo al collegamento viene visualizzata una pagina dove l’utente deve inserire i dati identificativi della prenotazione da disdire.
Per procedere alla disdetta è necessario fornire al sistema i seguenti dati: codice fiscale dell’assistito intestatario del coupon (numero di prenotazione); numero del coupon da cancellare; anno del coupon da cancellare;indirizzo e-mail a cui notificare la disdetta (facoltativo).
Una volta inseriti i dati richiesti si procede con “Cancella prenotazione”. Se i dati inseriti sono corretti, la cancellazione viene effettuata in tempo reale e dal sistema viene restituito all’utente il numero di disdetta; inoltre, se è stato specificato l’indirizzo e-mail, a quest’ultimo viene trasmesso un messaggio di conferma contenente lo stesso numero di disdetta.
Una raccomandazione: è sempre bene conservare il numero di disdetta per almeno 6 mesi a riprova dell’avvenuta operazione.

BrindisiOggi

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