Edipower: vertice in prefettura, all’orizzonte mobilità e trasferimenti

BRINDISI- Vertenza Edipower , i vertici incontrano il prefetto. Questa mattina si è tenuto un incontro presso la  Prefettura di Brindisi alla presenza delle organizzazioni sindacli  CGIL CISL UIL e FILCTEM FLAEI UILTEC, una delegazione di A2A, Edipower e Confindustria.

“L’azienda- scrivono i sindacati- ha brevemente illustrato la situazione relativa alle autorizzazioni negate in ambito provinciale per l’impianto di produzione del CSS e dell’iter ministeriale aperto per la co-combustione di carbone/css dove sono stati già registrati i pareri negativi di Provincia di Brindisi e Regione Puglia.”

Sul versante bonifiche, l’azienda ha confermato di aver concluso con il Ministero dell’Ambiente tutto il procedimento e versato gli ulteriori importi previsti per la bonifica dell’acqua di falda, mentre per il suolo sarà rimosso il terreno nelle quantità indicate dal provvedimento.

“Inoltre- aggiungo le organizzazioni sindacali- l’azienda ha confermato la volontà di mantenere la proprietà e la vocazione industriale del sito di Brindisi, che con la definitiva chiusura negativa dei procedimenti, archivierà l’era del carbone, condizione che potrebbe portare all’ampliamento dell’esistente parco fotovoltaico montato sui tetti caldaie, e ricercare soluzioni sinergiche nell’ambito del rinnovabile.   Allo stesso tempo, si è dichiarata disponibile ad esaminare a livello tecnico ed economico una eventuale proposta condivisa di nuovi investimenti da parte di Comune Provincia e Regione, da concordare e definire attraverso uno specifico Accordo di programma. “

Per quanto attiene il personale, in contratto di solidarietà difensiva in scadenza a novembre prossimo, attualmente impegnato per la sicurezza degli impianti, per piccole manutenzioni ricorrenti e per le attività di svuotamento dei serbatoi con il trasferimento dell’olio combustibile verso altri impianti Edipower, la società si è dichiarata disponibile ad affrontare nel mese di settembre in una specifica riunione, la problematica per concordare la continuità occupazionale attraverso l’utilizzo degli strumenti già in uso in altri siti del Gruppo A2A Edipower, mobilità e trasferimenti.

Le Organizzazioni Sindacali unitariamente hanno evidenziato che questo, in parte, può rassicurare i gli addetti ma in ogni caso porterebbe al dramma di trasferire lavoratori giovani con le proprie famiglie verso altri siti e la perdita di reddito per questo territorio.

Per questo è stato chiesto al Prefetto, che si è dichiarato disponibile dopo la pausa estiva, di coinvolgere la Regione Puglia per un approfondimento sul Piano Regionale dei Rifiuti Urbani, sulla emergenza continua delle discariche sottoposte a sequestro e sulla chiusura del ciclo dei rifiuti in Puglia, al fine di cogliere l’opportunità degli investimenti A2A Edipower, azienda leader nel settore, per la soluzione dell’emergenza rifiuti.

BrindisiOggi

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