Una giornata dedicata a Maria Montessori

BRINDISI – Una giornata dedicata a Maria Montessori. Oggi (11 maggio) si tiene a Brindisi un’importante giornata dedicata a Maria Montessori e all’ultimo saggio sulla fondatrice dell’omonima strategia didattica, Il metodo Montessori per tutti (BUR), scritto a quattro mani dalle pedagogiste Laura Beltrami e Lorella Boccalini.

La locandina

Promosso dall’associazione culturale Il Timone 3.0 e da Elvira D’Alò, realizzato in collaborazione con Mondadori Bookstore di Corso Garibaldi ed il Liceo Psicopedagogico Palumbo di Brindisi, l’evento rappresenta una preziosa occasione per conoscere o riscoprire la modernità dell’approccio pedagogico montessoriano. Metodo che trova nella libertà e nell’indipendenza del bambino i suoi capisaldi, mentre riafferma i bisogni specifici e peculiari dell’infanzia quale fase dello sviluppo evolutivo della persona.

La giornata è articolata in due momenti: al mattino dalle 10.30 le due autrici con Daniela Colucci e Marzio Quaglino, giornalisti Rai, Elvirà D’Alò e Luigi Persano, pedagogisti clinici, e la Dirigente Scolastica dott.ssa Serena Oliva incontrano le studentesse e gli studenti nell’Auditorium del Liceo Psicopedagogico Palumbo, Via Achille Grandi;

Nel pomeriggio alle 18 le due autrici presentano il volume, fonte preziosa di indagine teorica e pratica del metodo, a docenti, educatori, professionisti del settore, studenti e genitori in un dialogo aperto nella sala Università di Palazzo Granafei-Nervegna, via Duomo, 20- Brindisi.

BrindisiOggi

6 Commenti

  1. E’ solo una vergogna! Mi domando cosa ne avrebbe pensato la Montessori di alcune Mercedes per signora che vengono parcheggiate di fronte alle scuole per scaricare ll nuovo commercio di qualcuno.
    Quanti libri devi vendere e quanti scontrini devi battere in un anno otre certi negozi sorti come funghi?
    Ricordiamoci che si sta parlando sempre della scuola.

      • Non è che è la vostra famiglia che ci fa leggere sempre le stesse notizie?? Abituati a sentirsi dire sempre si? Educazione di casa bianca a vita forse 🙂 abituati male! Ma credete veramente che tutto ciò che vedete sia vostro? E di essere invisibili? svegliatevi su.

  2. Le scuole devono SBARRARE le porte a ogni esempio non avente i requisiti morali, porte principali e di servizio! A Brindisi e in provincia abbiamo assistito quasi a una stesura di tappeti rossi.
    A conti fatti non è che basta cambiare l’insegna per risolvere il problema di marketing personale, soprattutto se non si perdono i vizi.

  3. Montessori… Montessori, chissà cosa avrebbe detto vedendo reinvestire i soldi di attività illecite nella vendita di libri, così come mai è argomento diffuso e non è partito dalle scuole,anzi.
    Le scuole devono dare l’esempio su questo, punto.

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